Una offseason ricca di incertezze e speranze
La domanda principale con cui i Titans hanno iniziato questa offseason è stata: McNair lascia o resta?
Lui stesso mise in dubbio la propria partecipazione alla prossima stagione NFL in un’intervista rilasciata a seguito dell’ultimo infortunio, che lo ha costretto a seguire sulla side line le ultime partite della stagione 2004, peraltro degnamente sostituito da un decoroso Volek, a sua volta infortunatosi nell’ultima partita.
McNair si è poi sottoposto ad un intervento chirurgico in cui gli è stato tolto dallo sterno un frammento di cartilagine che era alla base dell’infortunio subito.
Ora è in convalescenza e dovrebbe chiarire il suo futuro nelle prossime settimane anche se sembra sia intenzionato a proseguire.
La dirigenza, al contempo, fa di tutto per rassicurarlo.
La prima dichiarazione del nuovo offensive coordinator, Norm Chow, è stata che il suo primo obbiettivo sarà potenziare la protezione del QB.
Chow, che ha alle spalle 32 anni di militanza a livello universitario, ha sostituito Mike Heimerdinger che va ad allenare l’attacco dei Jets.
Nel frattempo, però, le notizie più importanti riguardano i numerosi tagli effettuati dalla squadra di Nashville.
Nel tentativo infatti di risolvere i problemi legati al salary cap i Titans hanno annunciato il taglio di: DE Kevin Carter, FB Robert Holcombe, WR Derrick Mason, OT Fred Miller, K Joe Nedney, e CB Samari Rolle.
Questi provvedimenti hanno permesso alla franchigia di passare da 28 milioni di dollari sopra il tetto salariale a 8 milioni sotto.
Nelle dichiarazioni che hanno accompagnato l’annuncio di queste decisioni, K.S. “Bud” Adams, proprietario dei Titans, si è soffermato sul fatto che questo passaggio della storia della franchigia non segna la fine di un ciclo, ma un momento di crescita: “A questo punto, credo che questa sia la migliore scelta per la nostra franchigia, e so che ci renderà più forti per il futuro… Ai nostri tifosi, dico che questa non è la fine. Credo in questa squadra, e guardo avanti, per vederla crescere”
Risolti i problemi di salario, tutte le speranze sono riposte nella possibilità di scegliere come sesta squadra nel prossimo draft: l’ultima volta che i Titans ebbero un numero di scelta così basso fu proprio quando draftarono Steve McNair.