Doloroso taglio
In questa off season i Colts devono tener conto del salary cap.
Dopo aver rinnovato il contratto, durante la stagione, a Marvin Harrison e aver esercitato il TAG sul Running back Edgerrin James, arriva, obbligato, un taglio doloroso: il TE veterano Marcus Pollard è stato infatti rilasciato.
Pollard era il giocatore con più anni a roster degli uomini di Coach Dungy, ed era arrivato ai Colts come free agent non ‘draftato’ nel 1995.
In queste 10 stagioni ha catturato 263 passaggi per 3.391 yards e 35 touchdowns.
Pollard è l’unico giocatore dei Colts ad aver partecipato ai 2 Championship Games, affrontati da Indy dopo le stagioni 1995 e 2003.
Sia il GM Polian che il Coach Tony Dungy hanno avuto parole d’elogio per il forte TE, che hanno dipinto come un uomo straordinario sia in campo che fuori, e dicendosi inoltre sicuri che Marcus chiuderà la carriera ad Indianapolis: ““He’s going to finish as a Colt. He’ll always be a Colt.”.” (“Finirà la carriera come Colt. Sarà sempre un Colt”).
Per quanto riguarda lo stesso ‘The Edge’, la situazione non è chiara.
Il forte Runningback ha più volte espresso il desiderio di accasarsi altrove (Miami la sua destinazione preferita), anche a causa del mancato rinnovo del contratto.
James quest’anno è stato decisivo per un attacco che con la sua ‘esplosione’ ha trovato un gioco di corsa credibile.
Lo stesso Runner ha dimostrato sul campo di meritarsi il lungo rinnovo che il suo agente chiedeva.
Polian, che, come detto, deve fare i conti con un tetto salariale messo a dura prova dai contratti di Peyton Manning e Marvin Harrison, non ha potuto accontentarlo, pur dichiarando che il giocatore è importantissimo per il gioco offensivo dei Colts, e l’aver esercitato il TAG non è stato accolto con molta gioia da ‘The Edge’ che vorrebbe, ovviamente, sistemarsi per bene.
Miami è in agguato, e potrebbe mettere sul piatto il fortissimo CB Patrick Surtain.
Vedremo come finirà il braccio di ferro all’interno della franchigia di Indianapolis.