Ancora guai giudiziari per i Titans
In questa off-season si parla dei giocatori dei Titans più per i loro problemi giudiziari che per i loro meriti sportivi. Dopo Samari Rolle, ora nei Ravens, arrestato per aver aggredito la moglie nel giorno di S. Valentino, e Tank Williams, fermato per guida in stato di ebbrezza, è il turno di Brad Hopkins, offensive tackle titolare della squadra del Tennessee, di avere problemi con la giustizia.
Hopkins è stato arrestato lunedì con l’accusa di aggressione nei confronti della moglie Ellen ed è stato poi rilasciato dopo aver pagato una cauzione di mille dollari.
Il giocatore, titolare fin dal 1993 quando fu scelto al primo giro del draft dagli allora Oilers, ha dichiarato: “Prima di tutto voglio che i miei amici e i miei tifosi sappiano che ciò che è successo ieri non riflette quello che io sono sia come marito che come padre. Chiedo scusa all’intera comunità e all’organizzazione dei Titans per un incidente che non era mai capitato in passato e non succederà più in futuro. Abbiate la cortesia di comprendere che a causa del procedimento in corso non posso dire tutto ciò che vorrei in questo momento. Voglio comunque ringraziare coloro che hanno espresso comprensione verso Ellen e me. Vi assicuro che stiamo facendo tutto il necessario perchè la nostra famiglia resti unita.”
Analoghe espressioni di buona volontà sono state usate dalla moglie Ellen.
Hopkins dovrà ora presentarsi in Tribunale il 24 marzo prossimo.