Cardinals: grandi colpi, poco rumore

Gli Arizona Cardinals escono dal draft di New York con una sensazione precisa: quella di aver messo a segno alcuni dei colpi migliori senza fare troppo rumore. Il pezzo pregiato è sicuramente il cornerback Antrel Rolle, che molto probabilmente brucerà le tappe ritagliandosi immediatamente un posto da titolare in una difesa che promette scintille (sarà presentato oggi). Dalla Grande Mela i Cardinals tornano anche con un runningback, anche se JJ Arrington, pescato al secondo giro, sulla carta non è all’altezza dei vari Ronnie Brown, Cedric Benson o Carnell Williams, finiti sul big board dopo appena 5 pick (rispettivamente a Miami, Chicago e Tampa). Ma il colpaccio vero, se rapportato alla sua 111.ma posizione assoluta, si chiama Elton Brown, preso al quarto giro per rinforzare la linea d’attacco. La franchigia di Tempe ha utilizzato le scelte rimanenti per dare profondità alla rosa. Il cornerback Eric Green verrà subito dirottato nello special team (il profilo lo definisce “eccezionale kick blocker”), mentre Darryl Blackstock e Lance Mitchell faranno numero nello scarno reparto dei linebackers. La settima scelta è stata utilizzata per il wide receiver LeRon McCoy.