Earl “Heath” Miller, un regalo per Big Ben
La prima scelta degli Steelers nel draft 2005 non può non far pensare ad un cambiamento. Coach Bill Cowher e il direttore operativo Kevin Colbert hanno scelto Earl “Heath” Miller, ovvero un tight end che fa del gioco aereo la sua arma principale e che tra high school e college ha fatto incetta di premi, riconoscimenti e numeri da record. Il cambiamento annunciato dopo la sconfitta nell’AFC Championship, quindi, è un’intenzione seria: a Pittsburgh il prossimo anno si darà maggiore fiducia a Ben Roethlisberger e al gioco aereo. Una fiducia che potrebbe ricadere presto anche sulla seconda scelta, Bryant McFadden. Cowher, nella conferenza stampa di chiusura, ha preferito non bruciare le
tappe, ma la fiducia nel cornerback uscito da Florida State c’è, ed è grande. Dal draft ci si aspettava anche qualche rinforzo per la linea d’attacco ed un wide receiver di stazza. I nomi dei ragazzoni di linea rispondono a Trai Essex, offensive tackle sinistro (terza scelta), e Uikelotu “Christopher” Kemoeatu (sesta scelta), guardia destra. Il ricevitore è invece Fred Gibson, preso al quarto giro prima del linebacker Rian Wallace (quinto), del defensive end Shaun Nua e del tailback Noah Herron (entrambi al settimo giro). Cowher e Colbert ieri, tirando giù il sipario del draft, hanno anticipato che prima del training camp gli Steelers cercheranno di portare a Pittsburgh qualche linebacker: al momento i nomi sotto esame sono circa dodici.