Movimenti post – draft in casa Rams

Il giorno immediatamente successivo al draft, i Rams si sono assicurati 10 free agents non selezionati.
Non ci sono garanzie sulla loro permanenza nella squadra, ma potranno partecipare al training camp e cercare di mettersi in luce.
Ancora una volta, St. Louis ha puntato sulla difesa, con gli arrivi dei tackles Jeremy Calahan, Colby Clark (già rilasciato dopo aver fallito i testi fisici, N.D.R.) e Matt McChesney e del defensive end Vontrell Jamison.
Gli altri giocatori sono la guardia Zach Bray, il linebacker Clifford Dukes, il defensive back Keon Newson, i ricevitori Dominic Robinson e Dominique Thompson ed il cornerback Duvol Thompson.

Vediamo di conoscerli meglio.

McChesney, prodotto di Colorado, ha subito diversi infortuni ed ha avuto qualche problema anche fuori dal campo.
Nel 2000, si è seriamente infortunato al gomito, saltando l’intera stagione, e si è nuovamente infortunato al @ an ankle injury.
La sua miglior stagione è stata nel 2004, con 59 placcaggi e 7 sacks all’attivo.

Dominique Thompson, pur in un piccolo college, ha giocato sempre ad altissimi livelli.
Nel 2004 ha catturato ben 79 passaggi per complessive 1.585 yards, ma si è guadagnato un’ottima reputazione come ritornatore di kickoff: nell’anno da senior, ha realizzato una media di 22.2 yards a ritorno.

Bray, proveniente da Texas Christian, è stato il miglior componente della linea offensiva nel 2004.
E’ dotato di grandissima forza, ed ha un fisico realmente imponente.

Calahan, uscito da Rice, è forse un pò piccolo per giocare da defensive tackle, ma ha grande velocità ed ha disputato buone stagioni al college.

Dukes ha giocato in posizione di defensive end a Michigan State, ma è probabile un suo spostamento a linebacker per giocare tra i Pro.
Ha giocato per tre anni come defensive end, ma nelle ultime stagioni ha dovuto lottare con fastidiosi infortuni alla coscia ed alla spalla
Dukes, oltre agli infortuni, ha avuto anche problemi fuori dal campo, con ben 4 accuse di minacce e percosse e 2 per minaccia aggravata nel Marzo del 2002.
Le accuse sono infine cadute, ma certamente non si è trattato di un buon biglietto da visita.

Jamison è un prospetto decisamente interessante, proveniente da Clemson.
Di corporatura possente, sembrerebbe perfetto per giocare all’interno, ed invece gioca all’esterno, in considerazione delle sue doti atletiche.
Dopo una stagione da backup nel 2003, Jamison si è rotto un braccio in Agosto, prima dell’inizio della stagione. Nell’anno da junior, ha totalizzato 27 placcaggi.
E’ in grado di giocare sia come end che come tackle, posizione, quest’ultima, ricoperta a Clemson l’anno scorso.

Newson, prodotto di Bowling Green, è un altro giocatore versatile, rinforzo ideale per la secondaria dei Rams.
E’ diventato chiaro, dopo le acquisizioni di Ronald Bartell, Michael Stone e Michael Hawthorne, che St. Louis è alla ricerca di elementi in grado di giocare sia da safety che da cornerback.
La sua miglior stagione è stata quella del 2002, con ben 124 placcaggi in posizione di safety.
Il suo punto debole è però la mancanza di velocità, che non gli ha comunque impedito di mettere a segno 293 placcaggi e 10 intercetti in carriera.

Robinson, terzo giocatore giunto in una settimana da Florida State insieme a Barron e Carter, si giocherà un posto nella rotazione dei ricevitor.
Nella scorsa stagione, Robinson ha totalizzato 17 ricezioni per 252 yards ed un TD, fungendo da backup alla quarta scelta dei Chiefs, Craphonso Thorpe.

Duvol Thompson: un piccolo cornerback da una piccola università.
Nell’anno da senior, ha messo a segno 29 placcaggi ed 1 intercetto.

Il 28 Aprile, invece, sono giunti a St. Louis due veterani, ovvero i DB Terry Fair e Corey Ivy: entrambi hanno firmato contratti annuali.
Fair, prima scelta dei Detroit Lions nel draft 1998, ha giocato la sua ultima stagione nel 2002 tra le fila dei Carolina Panthers.
Ha saltato la stagione 2003, partecipando al training camp dei Pittsburgh Steelers nel 2004.
Ha giocato 48 incontri da titolare, totalizzando 7 intercetti e 2 fumbles forzati, riportando anche 2 calci in meta.

Ivy si appresta a giocare la sua quarta stagione tra i pro, dopo aver passato le ultime quattro a Tampa Bay Buccaneers.
Ha giocato in totale 49 partite.

Importante novità, sempre volta a rinforzare gli special teams, è la conversione di Mike Furrey da ricevitore a safety.
Lo si potrebbe definire il miglior giocatore degli special teams degli Arieti nella scorsa stagione, ma il poco spazio avuto a disposizione, lo ha decisamente penalizzato.
Furrey ha eguagliato il secondo miglior record di squadra, con 13 placcaggi nelle squadre speciali, che avrebbero potuto essere molti di più se fosse stato impiegato in tutti gli incontri, e non solo nella metà di essi.
Mike Martz, anzichè tagliarlo, ha deciso di spostarlo a safety, lodandone le prestazioni negli special teams.
Giocare in posizione arretrata non è comunque una totale novità per Furrey, impiegato anche come cornerback nei New York Dragons dell’Arena Football League.
“Se dovesse essere il nostro sesto ricevitore, sarebbe difficile metterlo in campo ogni settimana”, ha detto Martz“. “Nel caso in cui fosse la nostra quinta safety, le possibilità potrebbero aumentare”.
Lo spostamento di Furrey potrebbe aprire uno spiraglio nella rotazione al neo-acquisto Dante Ridgeway.

Ma Furrey potrebbe non essere il solo a cambiare ruolo: Martz ha infatti annunciato che il cornerback DeJuan Groce verrà provato come punt returner a tempo pieno.
“Le sue prestazioni in questo ruolo al college ci confortano, lo proveremo in questa posizione”, ha dichiarato Martz.
Groce, prodotto di Nebraska, è stato uno dei migliori ritornatori della Nazione, con 78 ritorni di punt ed una media di 15.6 yards, oltre a 5 TDs in carriera.
Groce hga ritornato 19 punts con una media di 7.1 yards nel 2003, prima di cedere il posto a Shaun McDonald nella scorsa stagione.
McDonald non ha fatto di meglio, ritornando 30 punts per complessive 143 yards ed una media di 4.8.