La tentazione ‘Saints’ ma… Troy Brown non lascia New England
Troy Brown la scorsa settimana era vicino alla firma con i New Orleans Saints che gli avevano promesso un ruolo importante nel loro attacco ed un migliore accordo rispetto a quanto i Patriots avevano messo sul tavolo: 1 anno a 800.000 dollari.
Ma alla fine il 33enne ha deciso di ritornare per la 13ma stagione in quel di Foxboro.
“I Saints volevano darmi il ruolo di terzo ricevitore e farmi guadagnare di più. Jim Haslett mi ha chiamato molte volte ma la mia famiglia voleva restare a New England e anche per me sarebbe stata dura lasciare. Mio figlio Sirmon, 6 anni, mi ha detto che lui non voleva andassi via e voleva che continuassi a giocare per i Patriots. Mi ha emozionato ” ha dichiarato Troy Brown.
Potrebbe anche non essere la sua ultima stagione NFL.
Sicuramente si aspettava che la sua situazione si risolvesse prima, ma non ha rammarico nè rancori nonostante, dopo 17 ricezioni e 3 intercetti nella stagione 2004, fosse stato rilasciato per ragioni di salary cap.
Bill Belichick: “In questi tempi è inusuale per un giocatore rimanere con una squadra a lungo come Troy con i Patriots ma è un giocatore speciale ed una persona eccellente e siamo lieti di averlo con noi di nuovo “.
Il Linebacker Tedy Bruschi rimane invece indeciso sul suo futuro nel mondo del football. Recentemente ha dichiarato alla WBZ-TV di Boston che necessita di tempo per la ‘grande decisione’, se tornare sul campo per la stagione 2005. “Durante la stagione era una partita alla volta ed ora nella mia vita è un giorno alla volta. StO bene comunque ma non voglio prendere decisioni affrettate, io e la mia famiglia abbiamo bisogno di tempo “, queste le parole del 31 enne Bruschi.
Una offseason importante attende anche il tight end Ben Watson, 32ema scelta assoluta primo giro draft 2004, che giocò solo un match la scorsa stagione (n.b.= quello di apertura del 09 settembre contro Indianapolis) per poi infortunarsi.
Il giocatore ha ammesso che non è ancora pronto per la competizione: “So di non esserlo; il football e’ molto di più che sola fisicità. Mentalmente non sono ok. Perciò il camp sarà importante“.
Il cb Duane Starks, acquisito dai Cardinals, è la risposta alla partenza di Ty Law (che sembra vedrà a breve i Browns).
“Mi piace il programma e quello che vedo. Il paragone con Law mi fa pensare un pò ma io non sono Ty Law, sono Duane Starks. Giochiamo comunque lo stesso tipo di gioco e spero che il mio stile sia buono come il suo“.
Starks non è ne grosso nè fisico come Law ma è veloce e confida in se stesso.
Nel 2002 era considerato uno dei migliori giovani corners e quando testò la free agency lasciò Baltimore per Arizona. Ma praticamente fu sempre infortunato, mancando ben 23 partite in 3 anni e tutta la stagione 2003.
Si spera torni ad essere quello di Baltimore.
“So di essere ancora quel giocatore, mi sento tuttora giovane, corro bene, veloce come una volta “.
E Dillon? Ebbene: Corey è ancora ‘affamato’. “Ho solo un anello. Cosa significa un Super Bowl? Ora nulla… Ne ho bisogno un paio in più, due o tre come il resto dei ragazzi“.
Un buon segnale da parte del running back dei Pats…
”Sono decisamente molto più rilassato e molto più a mio agio rispetto allo scorso anno e sarò probabilmente con New England per il resto della mia carriera; quello che volevo“.
Stagione d’oro la sua quella passata: corse, team record, ben 1.635 yards con una media di 4.7 yards e segnò 12 td.