Seattle: Minicamp con tante assenze (e qualche nuovo arrivo)

I Seahawks hanno iniziato ieri un minicamp volontario di otto giorni con un roster che negli ultimi giorni ha subito notevoli modifiche dopo le tante già apportate nei precedenti mesi.
L’attenzione era tutta puntata sui WR con il recentissimo rilascio di Koren Robinson: l’allenatore Mike Holmgren, con il quale Robinson ha avuto vari problemi causati soprattutto dai suoi guai fuori dal campo si è detto comunque dispiaciuto dell’allontanamento del giocatore dichiarando che il fatto di non essere riuscito ad instradarlo sulla retta via sia anche un suo fallimento e che in qualità di capo allenatore si sente responsabile anche dal punto di vista umano per i suoi ragazzi.
Da notare comunque come l’allontanamento di Robinson non sia avvenuto solo per i problemi caratteriali, come sottolineato sovente dalla stampa, ma anche per il poco impegno dimostrato dal giocatore che nelle scorse due stagioni si è guadagnato il soprannome di “Dropinson” per i troppi palloni lasciati cadere e che aveva pertanto reso necessario l’arrivo durante la regular season di un veterano come Jerry Rice per dare sicurezza al reparto.

Nel frattempo si è scatenata la lotta per il posto del titolare da affiancare a Darrell Jackson (peraltro assente agli allenamenti). Tra i canditati ci sarebbero Bobby Engram, che nelle stagioni precedenti giocava come slot receiver nei terzi down, i nuovi arrivati Jerome Pathon e Joe Juvericius nonché giovani decisi a trovare il loro spazio come Jerheme Urban.

Grazie ai tagli di Taylor e Robinson i Seahawks sono riusciti a crearsi dello spazio nel salary cap permettendogli di firmare un contratto di un anno per 565.000 dollari con la safety John Howell, terzo giocatore proveniente dai Buccaneers in questa offseason dopo Juvericius e Darby.
La situazione del salary cap potrebbe ora permettere a Seattle di firmare un altro importante free agent come Peter Boulware. Il LB recentemente tagliato dai Ravens, anche a causa dei recenti infortuni, ha dimostrato di essere molto interessato a concludere un contratto con i Seahawks anche per motivi familiari in quanto in questa squadra gioca il fratello minore, Michael. Proprio gli infortuni che l’anno tenuto lontano dal campo per tutta la scorsa stagione però potrebbero impedire l’accordo tra la società ed il giocatore che si sono incontrati la scorsa settimana ma che non hanno firmato ancora nulla.

Tra le altre assenze al minicamp, oltre a quella di Jackson, da segnalare anche quella del RB Shaun Alexander che dopo essere stato designato come franchise player sta ancora discutendo per il rinnovo del contratto e, dopo un recente colloquio con Holmgren, ha dichiarato che non si allenerà finchè non verrà risolta la sua situazione.

Mancavano inoltre il tackle Floyd Womack, assente per problemi familiari ed il QB Seneca Wallace.