Truffa la NFL, condannato a 5 anni di libertà vigilata… o no?
Un uomo d’affari di Honolulu, accusato di aver truffato la NFL per oltre 500.000 $, è stato condannato a 5 anni di libertà vigilata.
Il promoter Manuel Sanchez è stato inoltre multato di 25.000 $ e condannato a svolgere attività sociali in favore della comunità per 250 ore.
Gli è stato però garantito che l’accusa di truffa cadrà se pagherà la multa, presterà il serivzio sociale ed accetterà condizioni simili a quelle della libertà vigilata per 5 anni.
Sanchez, 54 anni, in precedenza si era dichiarato innocente. Aveva affermato di non aver mai inteso truffare la Lega.
La NFL denunciò l’ex chief executive officer della Tickets Plus nel 2003, vantando un credito di 474.000 $ per biglietti del Pro Bowl venduti dalla compagnia e di altri 100.000 $ a titolo di quota per la sponsorizzazione dell’edizione 2003.
Da quando è sotto processo, Sanchez ha versato alla Lega 557.000 $.
Il Vice Procuratore Christopher Van Marter si è opposto alla richiesta di provvedimento premiale, ed ha insistito affinchè Sanchez sia sottoposto a libertà vigilata e sconti un anno di carcere.
“La corte, in effetti, dice alla comunità che puoi rubare mezzo milione di dollari ed il peggio che può accadere è uno sconto” ha detto Van Marter.
Michael Green, il difensore di Sanchez, ha dichiarato lunedì scorso che la decisione della corte “manda il messaggio giusto“.
Ha detto che il suo assistito si è accorto di aver commesso un errore, prova rimorso per questo e si è scusato con la pubblica accusa, con la NFL e con il Giudice.