Aspettando il camp

Per i Bills il conto alla rovescia sta per finire, tra meno di un mese sarà camp e tempo di scelte definitive.
A Mularkey il compito di far fruttare un mercato sottotono, scommettendo sui giovani e su una linea offensiva mai come quest’anno operaia.
A brillare nei primi test fisici e tecnici è stato soprattutto il folletto Parrish, giocatore di pura adrenalina che pare aver già scalzato Reed nel ruolo di terzo ricevitore.
Buone anche le risposte di McGahee, pronto a ripartire dal bel finale della scorsa stagione, mentre per Losman il mistero è ancora fitto.
Se la difesa dovrebbe essere l’unica vera certezza, la scommessa è senza dubbio la poco appariscente linea offensiva, guidata dalla coppia ex-Bears Villareal-Gandy.
Proprio quest’ultimo pare aver convinto nelle prime sgambate, in un reparto che farà dell’umiltà e dell’abnegazione la prima risorsa.
Ancora al palo invece lo scontento Henry.
Per lui l’interessamento dei Jaguars è concreto, ma ancora lontano è un accordo tra le dirigenze.
Nel frattempo è arrivato il K/P Steve Baker, il cui ruolo sembra essere soprattutto quello di stimolare Lindell e Moorman più che di sostituirli.