Bucs, incognita quarterback
Ancora una partita tiratissima nella preseason dei Buccaneers, che dopo aver battuto Tennessee (20-17), hanno accumulato due sconfitte nei due derby della Florida. Entrambe le partite si sono chiuse entro i tre punti di scarto: 17-20 con i Jaguars, 14-17 con i Dolphins. In vista dell’ultima sfida di questa estate 2005 (giovedì 1 settembre in casa con Houston), Jon Gruden sembra non avere ancora le idee molto chiare su chi partirà titolare in cabina di regia: infatti anche a Miami Luke McCown, Chris Simms e Brian Griese si sono praticamente divisi lo spazio a disposizione. L’idea generale è quella che partirà titolare Griese, ma considerando quello che è successo lo scorso anno a Brad Johnson (silurato dopo quattro partite), l’ex QB di Miami non potrà dormire troppo tranquillo. In ballottaggio, tra i ruoli chiave, anche quello di kicker, visto che sia Matt Bryant che Todd France hanno giocato bene in preseason. “Sarà una scelta difficile – ha detto il coach -, ma è una buona cosa avere valide alternative. Certo che qui, adesso, ci sono scelte dure da compiere…“. Tornando all’ultima partita con Miami, Gruden ha commentato così: “Ancora una volta la nostra difesa è stata solida, ma l’impatto con la gara è stato insufficiente. Non si può iniziare così male, perchè può diventare un problema serio. La difesa, inizio di partita a parte, se l’è cavata bene, mentre l’attacco, che non ha giocato male, ha pagato caro le troppe penalità accumulate. Avevamo costruito alcuni buoni drive, ma i falli ci hanno ucciso. Anche su questo lato del gioco dobbiamo migliorare in fretta“.