Fitzpatrick trascina i Rams alla vittoria
Se non siete dei fan sfegatati della squadra di football di Harvard, probabilmente saprete poco o nulla delle qualità del quarterback Ryan Fitzpatrick.
Harvard non sarà USC in termini di popolarità del football, ma molta gente ha imparato qualcosa ieri notte.
Tra questi, i Kansas City Chiefs, che hanno saputo tutto quel che bisognava sapere su Fitzpatrick nell’ultimo incontro di preseason all’Edward Jones Dome.
Fitzpatrick ha fornito una prova consistente, a volte scintillante, al posto di Marc Bulger e Jamie Martin, guidando i Rams alla vittoria per 27-23 Rams contro i Chiefs nella Governor’s Cup.
Gli Arieti hanno così chiuso la preseason sul 3-1, mentre Kansas City ha chiuso senza vittorie (0-4).
“Siamo davvero entusiasti di averlo con noi” ha detto il coach Mike Martz. “Ma non diteglielo. Le mie aspettative su di lui sono diverse rispetto a tutti gli altri, perchè credo sia molto speciale. Mi aspetto che sia perfetto. Ha commesso qualche errore, ma ha anche fatto cose egregie. E’ solo così che potrà imparare…ecco perchè ha giocato così tanto. Bisogna metterlo in quelle situazioni. Deve sbagliare, ed imparare dai suoi errori. Ha bisogno di quella pressione”.
Entrambe le squadre hanno schierato le seconde linee, ma Fitzpatrick ha rubato a tutti la scena con una prestazione solida nel gioco aereo, dimostrando anche un’impressionante abilità nel saper correre con la palla.
Il giovane QB ha condotto i Rams alla rimonta, quando erano sotto per 20-10, totalizzando 195 yards con 12 passaggi completati su 22, di cui un paio hanno fruttato 6 punti.
A ciò vanno aggiunte 31 yards su 5 portate, con un paio di eccellenti primi downs, uno in particolare, con un secondo sforzo su una quarterback sneak ed un altro su un hard count che ha messo i Chiefs al tappeto.
Spesso, Fitzpatrick ha sentito arivare la pass rush, ha fatto un movimento da una parte o dall’altra, ha evitato il difensore e recapitato il pallone tra le mani del ricevitore.
Quando combini una simile accuratezza con dei piedi veloci, è facile capire perchè Martz si aspetta così tanto dalla sua settima scelta.
Ovviamente, Fitzpatrick è il primo critico di se stesso.
“E’ stata una partita divertente”, ha detto. “Ho fatto proprio degli errori da pivello. Ci sono tantissime cose che devo sistemare. La cosa migliore, quando commetti un errore, è che quella sia la prima ed ultima volta. E molto’ importante rimettersi in carreggiata”.
Fitzpatrick ha lanciato un brutto intercetto nell’ultima frazione di gioco, ed è riuscito a recuperare un fumble dopo aver subito un sack.
Kansas City ha trasformato quel fumble nel TD su corsa realizzato da Dee Brown, e l’intercetto in un FG di Lawrence Tynes.
Ma Fitzpatrick è stavo capace di non commettere altri errori, grazie alle sua capacità (fino a ieri poco conosciuta) di uscire in scramble e togliersi dai guai.
“Non abbiamo molta pubblicità ad Harvard” ha detto Ryan. “Ma se qualcuno avesse visto un incontro della nostra squadra, avrebbe notato che ci sono dei giochi di corsa appositamente studiati per il quarterback. Correvo spesso col pallone. E’ stata la prima volta che ho avuto la possibilità di uscire, di essere messo sotto pressione e di potermi muovere liberamente”.
Fitzpatrick ha imbeccato il wide receiver Dane Looker con un TD pass da 20 yards, a meno di 4 minuti dallo scadere del primo tempo.
L’altro passaggio vincente è stato nel terzo quarto, con una bomba da 40 yards per Shaun McDonald.
Fitzpatrick non è stato l’unico giovane a mettersi in luce contro i Chiefs.
Aveion Cason, che è stato in diretta competizione con Arlen Harris per il ruolo di terzo running back/ritornatore, ha giocato la sua partita più impressionante con la maglia dei Rams.
Con Harris indisponibile a causa di un trauma cranico, Marshall Faulk e Steven Jackson pressochè inutilizzato, Cason ha avuto la sua occasione.
Ha risposto all’appello con 20 portate per 67 yards ed un touchdown.
Pur non avendo una media su corsa stellare, Cason ha provato di essere più tosto di quanto ci si potesse aspettare nel correre tra i tackles, ed ha tranquillamente conquistato alcuni importanti primi downs.
“Aveion Cason ha lasciato il segno su questa gara, per il lavoro svolto sui ritorni di kickoff ed il suo modo di giocare”, ha detto Martz.
Cason ha passato la maggior parte della sua carriera nella NFL nel ruolo di ritornatore, ma non ha mai avuto troppe occasioni di mettersi in evidenza.
“Non ho mai portato così tanto il pallone come stasera”, ha dichiarato Cason. “Sentivo che quest’incontro era molto importante. Coach Martz è venuto da me all’inizio della settimana, chiedendomi se fossi pronto. Gli ho risposto di sì, e che avrei cercato di sfruttare al meglio l’occasione datami”.
Cason non è stato l’unico giocatore ad aver sciorinato eccellenti prestazioni.
Il cornerback Kevin Garrett ha messo a segno un intercetto impressionante, con relativo ritorno nel primo quarto, ed il rookie wide receiver Dominique Thompson ha messo a segno un paio di buone ricezioni per 33 yards nel secondo tempo.
Il piano di Martz, per tutta la settimana, era quello di non far giocare molto i titolari, e di vedere all’opera qualcuno dei backups.
Dopo l’incontro, ha detto che avrà molto da pensare a proposito di alcuni dei suoi giocatori.
“Sono impaziente, non vedo l’ora che inizi la stagione”, ha detto. “Ora siamo pronti. Questa è davvero una grande vittoria. C’è poco da dire. Sarà molto difficile operare dei tagli, perchè ci sono dei ragazzi che meritano di giocare in questa squadra, ma non avranno l’occasione di farlo”.
I tagli andranno necessariamente operati Domenica, al fine di ridurre il roster a 53 giocatori. Ma è stata la profondità, che alcuni dei giocatori che potrebbero essere tagliati hanno fornito ai Rams, a consentire loro di rimontare e conquistare la Governor’s Cup, a pochi giorni dalla vittoria esterna di Detroit nel Monday Night.
“Si sono viste molte cose buone in quest’incontro“, ha dichiarato Martz. “Il fatto che fossimo in svantaggio e che abbiamo poi rimontato sino alla vittoria, credo sia eccezionale”.