Colts, la difesa che non ti aspetti
Dopo i tentennamenti e i dubbi della preseason, costellata di sconfitte e piccoli infortuni, l’esordio dei Colts a Baltimore non poteva essere dei migliori: il 24-7 finale non lascia spazio ad alcuna discussione, perchè la squadra di Tony Dungy si è mostrata molto più concreta e solida. Se i due passaggi da TD di Peyton Manning non fanno notizia, e non fa tanto notizia nemmeno il 99° TD realizzato da Marvin Harrison (da notare invece il primo in carriera di Ben Utecht, all’esordio nella Lega dopo un 2004 passato in infermeria), di sicuro stupisce la prestazione della difesa, che stava per costringere i Ravens ad uno shut out: la squadra di Brian Billick, che in cabina di regia ha alternato Wright e Boller con alterne fortune, ha segnato il Td della bandiera a soli 13 secondi dalla fine della partita. “Sono molto orgoglioso della prova della nostra difesa – le parole di Dungy, che ha appena rinnovato con Indianapolis e resterà fino al 2009 – perchè ha concesso pochissimo a Baltimore e ci ha permesso di avere paziena e tempo in attacco. E’ stata una vittoria davvero soddisfacente“.
Molto contento dell’esordio anche Manning, che ha chiuso la sfida con 254 yards, 21/36, 2 TD e 98,6 di rating: “Questa è una bellissima vittoria, perchè sapevamo bene che sarebbe stata una trasferta dura. Quando è uscito il calendario avevamo immaginato un inizio duro, ma la squadra è stata bravissima. Qui non avevo mai vinto, e andare a casa con un successo è molto eccitante. Ho respirato un clima play-off. Sapevo che le sconfitte di preseason non contavano nulla: qui c’eravamo tutti ed eravamo tutti pronti alla sfida. Ed è andata come volevamo“.
Domenica prossima, 18 settembre, i Colts esordiranno in casa contro Jacksonville, formazione con la quale il 24 ottobre 2004 subirono l’unica sconfitta casalinga della passata stagione.