Dallas si affida a Bledsoe

Colpito e strattonato per tutto il pomeriggio, Bledsoe ha risposto come il giocatore esperto che è, lanciando tre passaggi da touchdown, di cui due a Keyshawn Johnson, e guidando i Cowboys nella vittoria per 28-24 contro i San Diego Chargers ieri sera.

“E’ la migliore sensazione del mondo riuscire a risolvere una partita combattuta come questa con un paio di giocate giuste” ha dichiarato Bledsoe, che è anche diventato il decimo giocatore nella storia della NFL ad aver lanciato per più di 40.000 yards.

Bledsoe ha lanciato il touchdown vincente a 3:06 dalla fine dell’incontro, un lancio di 2 yards per Keyshawn Johnson che ha battuto su un quick-out il cornerback Sammy Davis: “Quel completo sul terzo down per Johnson… Io vivo per queste cose!” ha detto Bledsoe.

I Cowboys non hanno potuto festeggiare, comunque, finchè Aaron Glenn non ha intercettato il lancio di Drew Brees in endzone a 24 secondi dalla fine. Brees ha tenuto vivo il drive della disperazione con un completo da 33 yards ad Eric Parker sulle 7 di Dallas con poco più di un minuto da giocare. Poi il passaggio sul quarto down è stato trattato male da Parker e Glenn se ne è impossessato. “Quando l’ho visto in aria, sapevo che o io o lui lo avremmo preso” ha dichiarato Glenn.

L’acquisto del trentatreenne Bledsoe il 23 febbraio è stato l’inizio di un deciso rimodellamento della squadra, che usciva da una stagione perdente. “Questa partita era importantissima per noi, non solo per la vittoria, ma anche per vedere se potevamo vincerla nel modo che ci eravamo prefissati” ha dichiarato il quarterback.

Il drive vincente di Dallas è partito sulle 44 di San Diego, quando un punt sbilenco di Mike Scifres ha percorso solamente 18 yards. E’ rimasto vivo quando è stato chiamato un holding al cornerback Quentin Jammer su un terzo e 16. Dopo tre corse di Julius Jones, Bledsoe ha trovato Johnson.

Bledsoe ha passato la soglia delle 40.000 yards con un completo da 15 yards per Terry Glenn sul primo gioco del quarto quarto. Ha avuto un buon 18 su 24 per 226 yards, raggiungendo le 40.034 yards in carriera. Ha subìto quattro sacks e non è stato intercettato. “Bledsoe è stato molto preciso” ha detto Parcells “tutte le volte che si sono aperti, lui li ha colpiti molto bene”.

Sul 7-0 per San Diego, Bledsoe ha riportato Dallas a galla dopo un secondo drive orrendo, quando sono stati fischiati tre holding offensivi e due false partenze alla linea dei Cowboys, e nonostante un holding fosse stato rifiutato dopo un sack dei Chargers su Bledsoe sulla 1 yard difensiva di Dallas.

Matt McBriar ha puntato sulle 50 e Dallas ha forzato San Diego a tre down e niente, con un sack di 13 yards su Brees. Bledsoe ha lanciato su Crayton per 39 yards su un terzo e 9 dalle proprie 21, ritrovandolo poi libero per un lancio da touchdown da 20 yards che fruttava il pareggio 7-7.

Terence Newman intercettava Brees dopo tre down del drive successivo, sulle 34 di San Diego. Cinque giochi dopo, Bledsoe lanciava un passaggio da 13 yards a Johnson, che portava Dallas sul 14-7. San Diego pareggiava poi con McCardell che riceveva un lancio da 20 yards di Brees.

Il rookie Darren Sproles correva due ritorni di kickoff consecutivi da 49 yards nella seconda metà di gara, aprendo la strada alle segnature di San Diego: un lancio da 17 yards per McCardell e un field goal da 33 yards di Nate Kaeding.

In mezzo a queste due marcature, Julius Jones ha segnato su una corsa da 5 yards, pareggiando la gara 21-21. Il drive era stato tenuto vivo quando la linea rookie di San Diego Luis Castillo aveva colpito Bledsoe con una manata sul casco. Bledsoe aveva anche completato due passaggi su Johnson, uno per 25 ed uno per 18 yards.