La scomparsa di Toni Fritsch

Toni Fritsch è morto martedi, aveva 60 anni.

Peter Klingenmueller, portavoce del Rapid Vienna, il club calcistico per cui Fritsch aveva giocato per 14 anni, ha confermato la sua morte. L’Austria Press Agency ha riferito che Fritsch è rimasto vittima di un collasso cardiocircolatorio a Vienna, dopo aver pranzato in un ristorante.

Fritsch giocò nove partite per la nazionale austriaca di calcio e, nel 1965, segnò due goal nella vittoria contro l’Inghilterra per 3-2 a Londra. Sei anni dopo, si trasferì negli Stati Uniti dopo essere stato ingaggiato dai Dallas Cowboys.

In un’intervista l’anno scorso, Fritsch ricordava come non avesse mai visto un football prima di aver incontrato l’emissario dei Dallas Cowboys. Un traduttore doveva seguirlo durante i primi anni negli allenamenti, per aiutarlo a capire il gioco.

Fritsch giocò per i Cowboys dal 1971 al 1973 e nel 1975, partecipando alla vittoria nel Superbowl del 1972, e raggiungendone un altro nel 1976, poi perso contro i Pittsburgh Steelers. Ha anche giocato per i San Diego Chargers, gli Houston Oilers ed i New Orleans Saints. Ha segnato 758 punti in 125 partite durante i suoi 11 anni di carriera NFL, di cui 317 per Dallas.