I Colts che non ti aspetti

I Colts edizione 2005 continuano a stupire. L’attacco non sembra più quello stellare della scorsa stagione, ma dopo tre partite Indy resta imbattuta. Domenica a fare le spese della new age biancblu è stata Cleveland, battuta 13-6 all’Rca Dome. Peyton Manning non ha lacinato nemmeno un TD pass (buono comunque il suo 19/23 per 228 yards, un intercetto subito), ma a fine partita aveva superato le 30.000 yards lanciate in carriera (in 115 partite) e stabilito assieme a Marvin Harrison un altro record: insieme hanno raccolto 9.568 yards, nuovo primato per una coppia QB – WR della Lega. Ma numeri a parte è sempre la difesa, che sta concedendo 5,3 punti a gara, che sta mantenendo i Colts in testa alla division.

E’ sicuramente una notizia quando non segnamo TD su passaggio – ha detto Manning -, per molti era una garanzia che il nostro attacco producesse punti lanciando. Ma siamo 3-0 e sono molto eccitato per questo, il resto non conta. Le squadre contro di noi hanno cambiato modo di difendere e questo ci costringe a lanciare meno e a usare di più il running game. Contro i Browns ho lanciato solo 23 volte. Ma stiamo vincendo, ed è l’unica cosa che mi interessa“.

Stiamo facendo molte delle cose che ci siamo prefissi – le parole di coach Tony Dungy -, e anche se l’attacco non è produttivo come al solito credo che il nostro bicchiere sia mezzo pieno. Torneremo a segnare come siamo capaci, intanto godiamoci l’imbattibilità e una difesa che sta facendo tutto benissimo, e migliora partita dopo partita. Lo scorso anno avevamo segnato di più a questo punto della stagione, ma anche perso una partita“.

Vinte le due partite casalinghe con Jaguars e Browns, i Colts domenica 2 ottobre saranno impegnati in trasferta sul campo dei Tennessee Titans: un altro test per la difesa, ma anche un’altra chiamata per un attacco che finora ha latitato molto.