Emergenza tight end: ritorna Cleeland

L’ultima volta che Cameron Cleeland è stato visto con la maglia dei St. Louis Rams, aveva messo a segno uno splendido TD, con una presa eroica in endzone, che aveva permesso alla formazione del Missouri di battere la squadra della sua città natale nel Wild Card della NFC.

Quella ricezione da 17 yard era l’ultima immagine di Cam con i Rams, e lui stesso pensava fosse la sua ultima immagine in carriera nella NFL.

Ho pensato che fosse un buon modo per uscire di scena”, ha detto Cleeland. “Credevo di aver dato tutto, e che fosse un bel finale”.

Quando il libro pareva ormai chiuso, si è invece aperto un nuovo capitolo nella sua vita professionale, ancora da scrivere.

Con Brandon Manumaleuna al palo a causa di una distorsione al ginocchio, i Rams sono scesi in campo Domenica scorsa contro i Giants con Roland Williams e Jeff Robinson in posizione di tight end. Ma quando Williams si è infortunato al ginocchio, all’inizio della patrtita, la sua stagione è finita.

St. Louis non ha avuto il tempo di cercare qualcuno che arrivasse ed imparasse il sistema, così si sono rivolti ad un esperto…Cleeland.

Mentre lavorava in cortile Domenica pomeriggio, Cleeland ha ricevuto una chiamata dal suo agente: i Rams erano interessati a riaverlo con loro.
In quel momento, Cleeland aveva visto l’infortunio di Williams, ed aveva avuto il sospetto che la sua ex quadra avesse bisogno di aiuto.
Ma questo non vuol dire che Cleeland abbia vissuto, negli scorsi mesi, nell’attesa disperata di una chiamata.

Mi ero quasi completamente rassegnato all’idea di ritirarmi”, ha detto Cleeland. “Un paio di squadre mi hanno chiamato prima del training camp, ma non ero interessato. Non volevo costringere la mia famiglia a trasferire”.

I Redskins gli hanno offerto di sostenere un allenamento, ed anche i Seahawks si sono fatti avanti, a causa dei problemi di Itula Mili, ma niente di fatto.

Così, Cleeland ha passato la offseason concentrandosi sulla Cleeland & Roberson Construction, un progetto cui a dato vita col cognato Tim Roberson a Seattle. La ditta si occupa di costruire case su specifiche dei clienti e condomini, e gli affari sembrano andare a gonfie vele.

Quando non stava lavorando, Cleeland ha passato il suo tempo sul campo da golf o in sala pesi, nel caso fosse arrivata la telefonata giusta.
Anche se si è allenato duramente e costantemente, Cleeland ha detto di aver ancora bisogno di lottare per rientrare in forma.

Conosco tutti, conosco il sistema”, ha detto Cleeland. “La cosa difficile, ora, è tornare in forma. Mi sono allenato per tutta la offseason. Mi sono allenato a Seattle con gli Huskies. Puoi fare tutto quello che puoi fuori dal campo, ma non puoi prepararti per l’allenamento e le gare. Mi ci vorrà del tempo”.

Sembrerebbe che non ci fosse alcuna ragione perchè Cleeland tornasse. Dopo tutto, viveva comodamente con la sua famiglia e gli affari stavano andando benissimo. Ma la lealtà di Cleeland alla squadra che gli ha dato una possibilità 2 anni fa non poteva essere dimenticata.

Ho il massimo rispetto per tutti, così se hanno bisogno del mio aiuto, tornerò e lo farò”, ha dichiarato Cleeland. “Voglio farlo e mostrare il massimo impegno, perchè questa squadra mi ha dato tutte le opportunità per continuare a giocare, quando pensavo di non poterlo più fare. Tocca a me restituire il favore“.

Cleeland è stato gettato subito nella mischia al suo arrivo, allenandosi intensamente nella sessione di ieri pomeriggio. Cam ha detto che si sta preparando per giocare, e si aspetta di poter dare il proprio contributo già domenica prossima.

Il quarterback Marc Bulger è assolutamente entusiasta del suo ritorno.

Come avete visto l’anno scorso a Seattle, è in grado di mettere a segno delle grandi ricezioni, sa qual che fa ed è un giocatore intelligente”, ha detto Bulger. “Spero si sia tenuto in forma, perchè avremo bisogno di lui questa settimana”.

Quanto al suo ritorno, Cleeland ha detto: “Ho ancora amici che mi chiamano e mi dicono: ‘Perchè ci hai fatto questo, perchè l’hai fatto?”. “Io rispondo: “Cosa volevate che facessi, che lasciassi perdere?