Veni, Vidi, Vinny

Botta e risposta col paisà 41enne, reduce dal vittorioso ritorno da quarterback titolare dei New York Jets.

Domanda : “Sei andato oltre persino le tue stesse aspettative ?”
Testaverde : “La mia aspettativa realistica era far sì che i ragazzi credessero in me e dare una svolta alla stagione. Penso che la loro fiducia sia calata un pò dopo gli infortuni a Chad Pennington e a Jay Fiedler. La difesa è stata incredibile. Se riusciamo a migliorare in attacco allora potremmo vincere parecchie partite.”
D. : “I giocatori invecchiano ?”
T. : “No, invecchio solo io”.
D. : “Sei tornato per amore del ‘gioco’ ?”
T. : “Penso di farcela ancora, ecco perchè sono tornato. Se la linea offensiva fa sì che venga colpito soltanto 3 volte a partita, allora posso andare avanti ancora a lungo”.
D. : “Che emozioni hai provato quando hai ricevuto la standing ovation al tuo ingresso in campo ?”
T. : “Ho avuto i brividi. Avrei voluto dire loro quello che provavo, ma riuscivo solo ad agitare la mia mano. Avevo la pelle d’oca”.
D. : “Come ti sei adattato alla velocità del gioco ?”
T. : “Ho avuto molto tempo per pensarci, mentre stavo a casa a rilassarmi. E’ la verità. Di notte, stando steso sveglio nel letto, pensavo alla velocità del gioco, visualizzando le azioni nella mia mente cercando di rallentarle. Cosicchè quando oggi ho preso il primo snap, non mi sono lasciato prendere dalla frenesia.”
D. : “Come ti sei sentito lunedì ?”
T. : “Mi sono sentito bene per due ragioni. La prima è che abbiamo vinto, la seconda è che non ho ricevuto troppi colpi”.
D. : “Come fai ad avere un braccio così potente alla tua età ?”
T. : “Grazie per avermelo chiesto. E’ un dono di natura. Ecco perchè sono tornato in campo. Devo tutto a me stesso e al Signore che mi ha donato questo braccio.”
D. : “Come hai fatto a giocare così bene con così pochi allenamenti sulle spalle ?”
T. : “Questo è uno dei motivi per cui i coach si sono affidati a me. Possono contare sulla mia esperienza, grazie alla quale abbiamo vinto la partita”.
D. : “Cosa è successo sull’intercetto ?”
T. : “Semplicemente, sono stato colpito e ho lanciato la palla. Ecco cosa è successo”