Rimonta mancata a Denver, arriva la prima sconfitta.
Per i Washington Redskins è arrivata la prima sconfitta stagionale per mano dei Denver Broncos in una partita decisa da un unico gioco nel finale di partita, che sembra diventare un classico per la squadra della Capitale in questa stagione.
I Broncos hanno allungato le mani sulla partita già nei primi tre quarti pur non avendo un gioco sui passaggi decente (Plummer ha chiuso con 92 yards su lancio), ma sfruttando le corse di un rinato Tatum Bell, che ha segnato 2 TD ed ha corso per 127 yards in totale.
Queste mete, oltre a quella ottenuta nel secondo quarto con una presa da circo da Ashley Lelie, hanno assicurato un vantaggio di 21-10 nel quarto finale di gioco ma i Redskins hanno reagito come di consueto proprio nei minuti finali.
Un field goal di Novak dalle 36 yards con 6:25 da giocare ha ridotto il gap, e successivamente un eccellente drive di Mark Brunell (322 yards e 2 TD) di 94 yards ha portato alla segnatura di Chris Cooley per il 21-19.
Il gioco decisivo è arrivato sul tentativo di conversione da 2 punti, dove Washington ha deciso di lanciare: Brunell ha individuato in Patten il suo bersaglio, ma il linebacker Ian Gold ha deviato il suo lancio facendo cadere il pallone a terra dando la vittoria ai padroni di casa con un minuto da giocare.
Peccato per questa occasione sfumata, coincisa con la miglior partita offensiva dell’anno dei Pellerossa; la produzione in attacco a favore di Washington è stata di 447 yards contro le 257 dei Broncos ma decisive sono state le corse di Bell a confronto di quelle di Portis, naturalmente fischato a iosa, il quale ha superato le 100 yards ma non è riuscito a segnare il suo primo TD stagionale.
C’è ancora del lavoro da fare, ma la strada imboccata sembra quella giusta; la difesa è una delle prime della lega per efficacia.
Prossimo impegno sempre ad Ovest, a Kansas City, altra squadra insidiosa che sarebbe importante battere per riprendere subito fiducia.