Niente da fare, Seahawks insuperabili
E’ sembrato come se fosse Mike Martz a chiamare i giochi da casa sua a St. Louis.
I Rams, al momento allenati dal vice Joe Vitt in attesa che Martz si riprenda dall’infezione cardiaca che lo ha colpito, si sono disposti per un field goal nel secondo quarto, pronti a portarsi sul 6-0 contro Seattle.
La terza vittoria consecutiva e la possibilità di riaprire i giochi nella NFC West sembravano a portata di mano.
Ma invece di calciare il FG da 25 yards, Vitt si è trasformato in Martz: la finta di calcio, eseguita malissimo, ha di fatto rappresentato il punto di svolta, sfociando poi nella vittoria finale dei Seahawks per 31-16.
L’holder Dane Looker ha passato palla al kicker Jeff Wilkins, che avrebbe dovuto lanciarla al liberissimo Cameron Cleeland sulle 5. Ma il cornerback di Seattle Marcus Trufant ha capito tutto, così Wilkins ha abortito il passaggio cercando di correre, ma invano.
Elettrizzati dalla giocata, i Seahawks hanno messo in piedi un drive da 87 yards, conclusosi con la prime delle 3 corse in endzone di Shaun Alexander.
Fino alla fine del terzo quarto, hanno messo sotto i Rams coll’impietoso parziale di 24-3, totalizzando 281 yards contro la miseria di 46 messe a segno da St.Louis.
“Non riuscivo a credere che ci fossero riusciti“, ha dichiarato Alexander. “Credo che l’inerzia sia importantissima. Ogni volta che hai la possibilità di volgerla a tuo favore, devi continuare a spingere“.
Il QB dei Rams Marc Bulger ha definito la fake “demoralizzante“.
Alexander ha totalizzato 165 yards, con il record stagionale di portate (ben 33).
Grazie agli errori di St. Louis, il titolo divisionale potrebbe giungere prestissimo.
I Seahawks, ora sul 7-2 e vincitori di 5 gare consecutive per la prima volta dal 1999, vantano 3 vittorie in più dei Rams.
“E’ veramente fantastico assistere al cambio della guardia“, ha detto Alexander.
Vitt, al contempo, si è assunto la piena responsabilità delle chiamate sbagliate.
“La prima è stata mia, e non ne abbiamo tratto nulla“, ha detto Vitt. “Volevo mettere a segno punti. Stavamo afftontando il migliore attacco della National Football League“.
Ma una cosa Vitt non sapeva: il coach degli special teams di Seattle, Bob Casullo, ha fatto allenare i suoi per settimane in previsione di quella finta.
“Sapevamo che non potevano accontentarsi di 3 punti“, ha detto Casullo, che ha cominciato a studiare le contromisure su quell’azione nella sua prima stagione a Seattle, dopo che la sua ex squadra, i Raiders, era stata gabbata da Cleveland con quella giocata in una partita persa nel 2002.
“Sono come un vecchio elefante“, ha dichiarato il 54enne Casullo, indicando i suoi capelli che vanno ormai ingrigendosi. “Non dimentico“.
Nonostante tutto ciò – ed un solo touchdown in 5 drives nella red zone di Seattle – St. Louis si è portata a -8 a sette minuti esatti dal termine.
Il TD pass da 14 yards di Bulger su un 4° down è stato ricevuto da Torry Holt, al rientro dopo 4 gare saltate a causa di un infortunio ai legamenti.
Anche Bulger è tornato dopo 4 settimane, passate sulla sideline a smaltire il colpo alla spalla rimediato contro i Colts.
Ma poi Alexander ed il quarterback Matt Hasselbeck (17 su 29 per 243 yards, 1 TD e 2 intercetti) hanno convertito due terzi e 1 su corsa.
Seattle ha convertito altri 2 primi down prima della terza corsa vincente di Alexander (17 yards), con 1’12” da giocare.
Bulger ha chiuso con 28 su 40 per 304 yards, 1 touchdown ed 1 interception.
E’ rimasto frustrato da alcuni errori assolutamente inusuali per un 4 volte Pro Bowler come Holt.
Nel primo quarto, un liberissimo Holt è sembrato non vedere un passaggio perfetto da 40 yards.
La palla è finita sul piede di Holt vicino alla linea delle 5 yards.
Holt ha detto che staba guardando in alto nella pioggia, pensando ad un lancio più alto.
Poi, con St. Louis sotto per 24-6 verso la fine del terzo quarto, il passaggio millimetrico di Bulger verso l’angolo della endzone è passato tra le braccia tese di Holt.
Bulger ha avuto un evidente gesto di stizza e di incredulità, quasi sapesse che la gara fondamentale della stagione era ormai perduta.
Qualche piccola annotazione: con i suoi 3 TDs, Shaun Alexander è divenuto il primo giocatore NFL a realizzarne 15 in 5 stagioni consecutive. Il veterano di 6 stagioni, possibile free agent nella prossima offseason, ha totalizzato 79 TDs su corsa in carriera, al 15° posto nella speciale classifica NFL.
Bulger ha realizzato almeno 300 yards per la sesta volta, escludendo la partita del 17 Ottobre ad Indianapolis, nella quale si è infortunato alla spalla.
Il wideout di riserva D.J. Hackett, invitato la scorsa settimana da coach Holmgren a “darsi una mossa” ha ricevuto il suo primo TD pass in carriera, catturando un lancio da 31 yards di Hasselbeck, che ha portato Seattle sul 24-6 nel terzo periodo.