Seahawks in campo per tre quarti

L’impressione domenica è stata che i Seahawks abbiano giocato solo per tre quarti nella partita contro i 49ers. Nell’ultimo quarto San Francisco ha riaperto la partita con due TD e ha avuto la palla del pareggio con una conversione da due punti sul 27-25, ma il passaggio di Dorsey (che ha concluso la partita con 249 e un TD) per Johnny Morton è caduto incompleto dando la vittoria a Seattle per soli due punti.

Nei primi tre quarti la superiorità di Seattle è stata evidente, nonostante la buona difesa di San Francisco. All’intervallo i Seahawks avevano 236 yds conquistate ed un punteggio a loro favore di 17 a 9. Alla fine del terzo quarto le yards guadagnate erano 357 ed il punteggio era salito a 27 a 12.
Ma nel corso dell’ultima frazione di gioco i Seahawks si sono spenti: i tre drive di cui hanno usufruito nel 4° quarto (escludendo l’ultimo, in cui Hasselback non ha dovuto far altro che inginocchiarsi per far terminare la partita) sono stati dei three-and-out, ovvero solo tre down e punt per un misero totale di 20 yards. Dall’altra parte invece San Francisco ha segnato prima con Brandon Lloyd in un drive di 71 yds e successivamente con una corsa di Maurice Hicks da una yard che ha concluso un drive da 76.

La stampa sportiva di Seattle aveva parlato in settimana della possibilità che la squadra sottovalutasse, viste le recenti brillanti vittorie, l’impegno contro i 49ers. All’inizio della partita è però apparso evidente che questo non sarebbe successo, almeno non subito. Con il primo attacco i Seahawks sono passati in vantaggio per 3 a 0 e, dopo il momentaneo pareggio, c’ha pensato il solito Shaun Alexander a segnare il primo dei suoi due TD con una corsa da 8. Alexander ha finito la partita con 115 yds e 2 TD per un totale nella stagione di 1229 yds e 19 TD.

Mentre la difesa limitava l’attacco di San Francisco (probabilmente il peggiore della lega prima degli ultimi 15 minuti di questa partita) ad altri 3 field goal, l’attacco guidato da Hasselback (233 yds e 1 TD) metteva a segno altri due TD (di cui uno con un passaggio per Hackett, che alla fine avrà 6 ricezioni per 67 yds).

Poi alla fine del terzo quarto San Francisco ha iniziato il tentativo di rimonta, mettendo a segno il primo TD in casa dopo 16 quarti di gioco, non riuscita per un ultimo, decisivo, passaggio.

Visto l’andamento della partita non è semplice stabilire dove siano iniziati i meriti di una squadra e dove quelli dell’altra. Sicuramente i Seahawks hanno mostrato di non aver sottovalutato l’incontro ma probabilmente il vantaggio di 15 punti ad un quarto dalla fine contro una squadra che fino ad allora non aveva dimostrato nulla è stata la causa di una perdita di concentrazione. Dall’altra parte San Francisco ha mostrato finalmente di poter muovere il proprio attacco e, stimolata dalla possibilità di riaprire una partita sulla carta impossibile, ha dato vita a due drive come quest’anno ancora non aveva fatto.