Colts, missione compiutissima

Poteva essere la partita più difficile per i Colts, perchè i Jaguars erano dati in grande forma, motivatissimi per l’aperta caccia alla wild card e in grado di rendere la vita difficilissima a Indy nella partita d’andata (vinta 10-3 dai Colts), ma ancora un volta la squadra di Tony Dungy ha riposto alla grande, vincendo con autorità (26-18, ma è un punteggio un po’ bugiardo) in Florida.
Con questo successo i Colts salgono 13-0 in stagione, vincono la loro division (AFc South) e ottengono il vantaggio del fattore campo per tutti i play-off. E lo fanno al termine di una partita difficile ma contollata per 55 minuti, fin quando il punteggio diceva 26-3 per gli ospiti. Poi i Jaguars hanno segnato due Td consecutivi rendendo meno amara la sconfitta.
Anche se l’attacco dei Colts non è stata la solita macchina perfetta, bravi i Jaguars a forzare Indy a ben quattro field goal, Peyton Manning ha confermato d’essere tornato al top della forma, lanciando per 324 yards (24/36), 2 TD pass (entrambi per Marvin Harrison) e un rating di 113.

Sapevamo che loro avrebbero voluto correre e usare l’orologio – le parole di Dungy -, ma eravamo pronti per questo e siamo stati in grado di trovare le contro mosse. Ai miei ragazzi non posso che fare i complimenti“.

Siamo molto eccitati per quello che questa squadra sta facendo – ha detto Jim Irsay, proprietario dei Colts -, sappiamo che vincere in questa Lega è molto difficile, e il nostro 13-0 è davvero qualcosa di speciale“.

Per i Colts questa non sarà comunque una settimana di festeggiamenti anche se le prossime tre partite di stagione regolare verranno giocate solo per onor di firma. Ma la squadra non vorrà perdere il ritmo acquisito, e certamente nemmeno interferire in negativo nella lotta ai play-off. Quindi quasi sicuramente domenica 18 dicembre, quando all’Rca Dome di indianapolis arriveranno i San Diego Chargers, vedremo in campo i veri Colts. Anche se è presumibile pensare che Dungy si permetterà qualche esperimento più del solito.