Vittoria poco convincente

Quarta vittoria stagionale, sofferta, e poco convincente contro dei disastrati Texans autolesionisti. Partita dal basso profilo dove non vi è stato nessun turnover da ambo le parti (ne fumble ne intercetti) con la sola difesa dei Titans che è riuscita a mettere pressione ad David Carr (come la volta precedente, come tutte le squadre che hanno giocato contro Houston) segnando 6 sacks. Due di questi sono del buon Kyle Vanden Bosch che si porta a 12 ½.
La serie di punt del primo quarto è stata inframmezzata da un field goal sbagliato da Rob Bironas dalle 46 yards e dal FG di Kris Brown dalle 30 che ha portato in vantaggio i Texans. FG propiziato da una corsa di Domanick Davis da 44 yards che ha portato Houston sulle 16 di Tennesse, da cui, però, non sono più riusciti ad avanzare.
Il secondo quarto si apre sulla falsa riga del primo con le due squadre che danno tanto lavoro ai loro punter. Dopo il pareggio di Bironas a metà quarto i Texans imbroccano l’ultimo drive del primo tempo con delle giocate efficaci e convincenti: per ogni gioco c’è stato guadagno di terreno per concludersi con il TD pass di Carr per Davis.
Al rientro dagli spogliatoi la situazione non cambia con gli attacchi che non riescono mai ad arrivare fino in fondo o, per lo meno, a raggio da FG. Le difese giocano compatte e, diciamolo, la mediocrità generale, non permette spunti di entusiasmo. Bisogna quindi aspettare gli special team per animare il match: un punt return di Adam “Pacman” Jones rimette in equilibrio la partita riportando l’ovale per 52 yards fino alla zona di meta di Houston.
Il guizzo che infiamma la partita? Macche… tutto ritorna sugli sterili standard fin qui giocati: Brown ricambia il favore facendosi bloccare un FG dalle 37 da Tank Williams mentre Bironas mette a segno quello che poi risulterà della vittoria a 10 secondi dal termine… 10 secondi partita finita? No, c’è ancora spazio per la cronaca. Sul kick off conseguente T.Washington non avanza ma passa lateralmente per J.Mathis che dopo 26 yards viene placcato da Reynaldo Hill in modo falloso, commettendo un face mask: 15 yards di penalty. A tempo ormai scaduto Brown può pareggiare con un FG dalle 31 yards che, invece, sbaglia clamorosamente calciando largo a sinistra.
Più che partita vinta da Tennessee mi sembra partita persa da Houston. Il kicker texano sbaglia 2 FG che avrebbero potuto dare un W alla squadra o, almeno, prolungato il match in over time.
Davis ha corso 139 yards risultando il mattatore dell’incontro con Carr decisamente in difficoltà. Ormai non ci sono più parole per descrivere l’inadeguatezza della OL di Houston; personalmente trovo difficile valutare Carr che deve spendere molte delle sue energie per cercare di alleggerire la pressione su di lui.
Al contrario i Titans hanno dovuto affidarsi maggiormente sul gioco aereo. Un buon McNair che distribuisce palloni ai vari target che, guarda caso, risultano essere proprio i due RB: Chris Brown 3 per 49 yards e Travis Henry 3 per 54; in oltre il primo ha corso 16 volte per 53 yards, il secondo 8 per 19. Se nel complesso i due giocatori hanno disputato una buona partita si nota comunque che la squadra fatica a correre.
Settimana prossima si gioca contro Miami: sulla carta dovrebbe essere una sconfitta ma credo possa scapparci lo scherzetto se la squadra rimane concentrata e limità gli errori.