Pena Capitale

Stavolta i Redskins non hanno fatto niente di magico alla fine dell’ultimo quarto: sono semplicemente stati i migliori dall’inizio alla fine, complice anche una imbarazzante prestazione di [strong]Torrin Tucker[/strong], il tackle offensivo di sinistra, che ha lasciato autentiche autostrade al diretto avversario, il DE [strong]Philip Daniels[/strong] che ha chiuso la gara con quattro dei sette sacks concessi sul povero [strong]Drew Bledsoe[/strong]. Il punteggio finale di 35-7 non lascia adito a dubbi, ed è anche la sconfitta più sonora rimediata dai Cowboys contro i loro storici rivali in 45 anni di incontri.

Anche se a questo punto i Cowboys non sono ancora fuori dal discorso playoffs, oramai non hanno più speranza di vincere la NFC East, condotta dai Giants 10-4, e si trovano a 8-6 insieme a Washington, con sole due partite da giocare ed in svantaggio con entrambe le squadre in caso di tiebreak. Dunque, la buona notizia è che nulla è ancora perduto, viste le sconfitte di Minnesota (8-6), Tampa (9-5) ed Atlanta (8-6), con gli stessi Redskins saltati a piedi pari nella mischia; la brutta notizia è che Dallas non è sembrata ieri una squadra all’altezza dei playoffs NFL, ma tutt’al più della Gorilloni Division.

L’attacco non ha mai trovato il ritmo giusto, producendo solo 216 yard in tutto. Bledsoe ha avuto due passaggi deflettati e intercettati, un altro lancio della disperazione intercettato ancora nei secondi finali, ha perso un fumble, ed è stato placcato sette volte, di cui quattro da Daniels che ha abusato di Tucker tutta la partita. La difesa, che aveva spento gli ardori di [strong]LaDainian Tomlinson[/strong], [strong]Shaun Alexander[/strong] e dello stesso [strong]Clinton Portis[/strong] nel primo match, ha invece stentato tutta la partita: non solo ha concesso 171 yard su corsa (112 del solo Portis), ma i placcaggi sono stati appossimativi e spesso sui passaggi la squadra ha dato l’impressione di andare in confusione.

Ed a questo punto c’è soltanto una breve settimana di preparazione prima della partita del giorno di natale a Charlotte contro i Carolina Panthers. Probabilmente l’unica speranza dei Cowboys per aggiudicarsi un posto ai playoffs passa per la vittoria con i Panthers e poi con i Cardinals di [strong]Kurt Warner[/strong]. “Dobbiamo solo vincere” ha detto Bledsoe, che ha completato un discreto 16/29 per 153 yards, un touchdown e tre intercetti (42,0 QB rating). “Stavolta è davvero semplice: vincendo siamo dentro, perdendo siamo fuori“. Speriamo che questa constatazione spinga i Cowboys a quella convinzione che invece è mancata domenica.

SCORING SUMMARY

[strong]Washington – Dallas 35-7[/strong] (7-0, 21-0, 7-0, 0-7)

1ST QUARTER
[strong]TD Chris Cooley[/strong], 8 Yd pass from Mark Brunell (John Hall kick is good), 8:44. Drive: 4 plays, 21 yards in 2:09.

2ND QUARTER
[strong]TD Chris Cooley[/strong], 2 Yd pass from Mark Brunell (John Hall kick is good), 9:40. Drive: 8 plays, 75 yards in 3:55.
[strong]TD Mike Sellers[/strong], 3 Yd pass from Mark Brunell (John Hall kick is good), 1:25. Drive: 2 plays, 34 yards in 0:15.
[strong]TD Chris Cooley[/strong], 30 Yd pass from Mark Brunell (John Hall kick is good), 0:12. Drive: 2 plays, 38 yards in 0:17.

3RD QUARTER
[strong]TD Ladell Betts[/strong], 1 Yd run (John Hall kick is good), 10:15. Drive: 6 plays, 21 yards in 3:13.

4TH QUARTER
[strong]TD Jason Witten[/strong], 2 Yd pass from Drew Bledsoe (Billy Cundiff kick is good), 12:10. Drive: 8 plays, 80 yards in 4:08.