I Bills che non ti aspetti

I Bills si confermano la squadra più pazza dell’ Nfl.
Quando orma tutti si aspettavano i bisonti inclini alla sconfitta, alla ricerca di buoni posti per il prossimo Draft, ecco arrivare la più improbabile delle vittorie.
A farne le spese i lanciatissimi Bengals che lasciano così ai Broncos l ‘opportunità di conquistare il primo turno di playoff senza doversi impantanare nelle sabbiemobili delle Wildcard.
La partita è bellissima e spettacolare, anche per merito di un Holcomb che sfrutta al meglio la possibilità che gli concede Mularkey.
L ‘inizio è pirotecnico, con Holcomb che vuole far vedere anche il braccione oltre alla lucidità.
Il suo primo passaggio è un missile terra aria per Evans…65yd che portano i Bills già in zona punti.
Il drive si conclude con un FG per il 3-0 Bills.
Per i Bengals l’inizio è pessimo….Palmer indietreggia…guarda la posizione dei ricevitori….e pesca Vincent…intercetto.
Buffalo da però l ‘idea di non voler infierire e tra penalità, corse senza guadagno e passaggini da poche yard, finisce per accontentarsi ancora del FG…Lindel realizza il 6-0.
Alla ripresa del gioco però ecco l’ennesima pazzia.
Invece di andare al canonico calcio, Lindel esegue un imprevedibile onside kick che sorprende i Bengals e viene ricoperto dai bisonti.
Holcomb allora cerca subito il colpo del ko e mette per aria un lancio lunghissimo che finisce però per essere preda dei difensori di Cincinnati….intercetto.
Tutto sembra tornare alla normalità.
I padroni di casa svolgono un drive di oltre 5 minuti, alternando i passaggi di Palmer per C.Johnson e Houshmandzadeh, alle corse di Rudy Johnson.
Il risultato è il primo TD di giornata, firmato da Perry con una corsetta da 2yd….7-6 Bengals.
Entrati nel secondo quarto, protagonista è ancora Holcomb.
Il veterano dimostra di essere ancora un QB di primo piano snocciolando una serie di completi facili facili e riportando subito i Bills avanti.
In un crescendo rossiniano trova Moulds, Shelton e infine Evans per il TD del 13-7….in un drive da 67yd per 9 giochi.
A pochi minuti dall’intervallo l’ennesimo bigplay capovolge il risultato.
Palmer trova C.Johnson che scorge un buco nelle secondarie ospiti e lo percorre per un TD di complessive 41yd…14-13 Cincy e tifosi arancio-nero rincuorati.
Il terzo quarto sembra confermare le previsioni dei più.
Cincinnati prende le contromisure ad Holcomb e compagni, mentre l’attacco dei tigrotti sequestra il pallone per interminabili drive.
In uno di questi arriva il FG di Graham che fissa il risultato sul 17-13 Cincinnati.
Ma se l’attacco dei bisonti latita ci pensano gli special team.
McGee inizia la sua giornata speciale ritornando per 99yd il calcio di Graham e segnando il TD dell’ennesimo sorpasso…20-17 Bills.
Le emozioni però sono ben lontane dall’essere finite.
Nell’attacco seguente infatti Palmer taglia a fette la difesa dei Bills, trovando con facilità T.Houshmandzadeh prima ed Henry poi per il TD di 27yd che riporta avanti la squadra di casa 24-20.
Insomma il messaggio è : “non svegliare la tigre che dorme”.
McGee però è ormai in trance agonistica e mette altre 36yd di ritorno in saccoccia.
Poi la mostarda la mettono Holcomb e Parrish.
Su un 3e18, il QB trova Parrish per un completo molto corto al down, ma il folletto fa impazzire i difensori con un doppio passo da vedere e rivedere alla moviola…risultato…FIRST DOWN !!!
In Ohio allora la paura comincia a farsi strada, soprattutto quando, pochi giochi dopo, Holcomb, sull’1 yd di Cincinnati, si getta a peso morto nell’endzone avversaria…lo stile non è del miglior tuffatore olimpico…ma il risultato è il TD del 27-24 Bills.
L’ultimo quarto regala subito ai Bengals il pareggio, con un FG arrivato dopo l’ennesimo drive da maratoneti….27-27.
A 7 minuti dalla fine Buffalo mette un piedi un drive di oltre 6 minuti, fondato sulle corse di McGahee e dai prudenti completi di Holcomb.
A 58sec dalla fine Lindel sentenzia…30-27 Bills.
Ci sarebbe ancora il tempo per un lieto fine per i padroni di casa, ma Palmer, cercando la profondità, trova un demoniaco McGee che lo intercetta e riporta in TD per 46yd il pallone che chiude i conti.
I Bills vincono per 37-27, battendo per l’ottava volta consecutiva i Bengals e dando importanti segnali di ripresa.
Al termine della stagione manca ora solo la partita sul campo dei Jets, poi sarà tempo di bilanci e programmi, per una franchigia che non difetta di talento, ma che alle montagne russe non sa proprio rinunciare.