Martz silurato

Lo scorso Lunedì mattina, Mike Martz è stato informato dalla dirigenza dei Rams che non tornerà ad allenare la squadra l’anno prossimo.

Con questa mossa, giunta al termine di una stagione tumultuosa – che ha visto il coach in panchina per sole 5 gare, saltando tutte le altre a causa di un’endocardite – i Rams hanno messo fine a sei anni di gestione Martz.

Il Presidente John Shaw ha dichiarato che la scelta è stata fatta con in mente il futuro del team, a medio e lungo termine.

“Abbiamo deciso che un cambio nella posizione di head coach fosse nell’interesse della squadra“, ha detto Shaw. “Comincerò immediatamente la ricerca di un nuovo allenatore capo. Il nostro obiettivo è sempre stato – ed è tutt’ora – quello di essere una delle migliori organizzazioni della NFL. Voglio assicurare ai nostri tifosi e giocatori che siamo impegnati a mettere in campo una squadra che possa lottare per il titolo. Quest’obiettivo ci guiderà nella ricerca del nuovo head coach”.

Martz aveva ancora un anno di contratto, per poco più di 3 milioni di $.

Nei suoi 6 anni a St. Louis, Martz ha chiuso con un record di 56-36, un Championship NFC, 3 titoli della NFC West e 4 apparizioni ai playoffs. Le sue 56 vittorie gli assicurano il terzo posto nella classifica di franchigia di ogni tempo. Il bilancio finale include anche quanto realizzato dal coach ad interim Joe Vitt: il suo record finale è quindi di 59-43.

Probabilmente, il maggiore contributo di Martz alla squadra è stato nel 1999, quando, in qualità di offensive coordinator, ha costruito uno dei migliori attacchi della storia NFL.
Quel reparto offensivo ha continuato a brillare quando Martz è divenutoi head coach, guadagnandosi l’appellativo di “Greatest Show on Turf.”

Nel corso delle ultime stagioni, il rapporto tra Martz e la dirigenza si è progressivamente deteriorato. Quei problemi hanno raggiunto l’apice nella stagione appena trascorsa, allorquando i media hanno diffuso un acceso scambio di battute.

Dopo che gli è stata diagnosticata l’infezione cardiaca, Martz ha sperato di poter rientrare prima della fine della stagione.

Il 24 Ottobre 2005, Martz ed i Rams hanno annunciato che non sarebbe stato fisicamente in grado di allenare la squadra in stagione, individuando nella malattia la ragione di tutto ciò.

Quando Martz ha lasciato la squadra, i Rams stavano sul parziale di 2-3 in stagione, poi conclusasi con un deludente 6-10.
Ma, dopo aver avuto un grande successo all’inizio della sua gestione, i risultati sul campo non sono stati di pari livello.
Dal 2002, i Rams (inclusi i playoffs) hanno vinto 30 gare, perdendone ben 25, con solo una vittoria in postseason.

Anche dopo aver abbandonato la squadra per il resto della stagione, Martz ha insistito nel dire che si sentiva meglio e che avrebbe voluto tornare sulla sideline.

Ma i medici di Martz hanno insistito nel dire che non ne sarebbe stato in grado sino al 01 Gennaio. Martz è stato dichiarato abile ed arruolato Domenica scorsa, e non ha allenato a Dallas.
Shaw si è mosso velocemente di conseguenza, saltando la partita di Domenica per fare la mossa decisiva Lunedì mattina.

“Abbiamo rinviato ogni decisione fino a quando coach Martz non avesse recuperato la piena salute”, ha detto Shaw. “Il suo medico curante ci ha avvertito che Mike si sarebbe ripreso pienamente per il 01 Gennaio 2006”.

Il coach ad interim Joe Vitt ha sostituito Martz nei momenti più difficili ed ha fatto tutto il possibile per cercare di tenere in piedi la baracca. Ovviamente, le previsioni non sono state rispettate e la squadra ha chiuso con un pessimo 6-10.

“Desidero esprimere tutta la mia stima per Joe Vitt ed il coaching staff, per il loro duro lavoro volto a mantenere la stabilità in circostanze difficilissime”, ha detto Shaw. “Li ringrazio per tutti i loro sforzi”.

Lo status dell’attuale coaching staff è attualmente in forse, ma dovrebbe presto essere definito.

Mentre nessuno ha una qualche idea di chi possa essere nelle mire dei Rams come head coach, da più parti si sostiene che la squadra sia orientata verso un allenatore dalla mentalità difensiva, esperto e con un solido background.