JR Reed a caccia di un miracolo.
“Gioco a Basket e corro ogni giorno. Il correre non è un problema, quello che faccio fatica a fare sono gli spostamenti laterali”.
Queste le parole di JR Reed, kick returner e safety backup dei Philadelphia Eagles che lo scelsero al 4° giro del draft nel 2004, infortunatosi 2 settimane dopo il Super Bowl perso di misura contro i NE Patriots, nel quale ritornò 4 calci attestando la sua media a 20,5 yards.
Reed spiegò al suo HC Andy Reid che i era fatto male al ginocchio sx saltando il cancello di casa a Tampa Bay per sfuggire ad un cane. Un infortunio grave che, a detta del dottore che lo aveva poi visitato, poteva decretarne la fine della carriera.
La situazione, dopo 11 mesi, non è molto migliorata e Reed pare essersi convinto che, per avere una speranza di tornare in campo, dovrà affrontare 2 operazioni chirurgiche nei prossimi 6 mesi, senza le quali i tempi di recupero totale potrebbero essere addirittura di 3 o 4 anni.
“La prima è prevista a febbraio – dice JR – e spero che, dopo gli interventi, possa avvenire quello che, ad oggi, pare un miracolo: guarire completamente e tornare in campo.”
“E’ tutto nelle mani di Dio, – continua Reed – se Lui vorrà che io torni a giocare, succederà. Io, perchè ciò avvenga, mi impegnerò al massimo.”
La grande frustrazione per l’infortunio ha portato Reed a stare lontano dagli Eagles e dal Football. “Ho guardato solo gli highlights – dice- e sono andato allo stadio solo per la prima partita della stagione, andandomene, tra l’altro, alla fine del primo tempo. Non ce la facevo. Per tutta la stagione avrei voluto dormire durante gli incontri per collegarmi poi al gamecenter e vedere cosa era successo”
Per tenere lontano la mente dal football, JR ha frequentato la Rowan University per poter finire il corso di studi in “management information system”.
JR Reed, oltre che nello studio, in questo periodo si è impagnato anche nel bowling, che pratica quasi tutti i giorni.
A Reed va il mio personale “in bocca al lupo”. Spero possatornare in campo più forte di prima.