Levy prepara le prime mosse del mercato
Dopo la formazione del nuovo staff tecnico, il GM Levy si è buttato a capofitto nella definizione del nuovo roster.
I primi nodi da sciogliere riguardano la riconferma o meno di alcune delle stelle dei Bills.
Su tutti incombe il caso Clements.
Il CB, già ProBowler, è in scadenza di contratto e Levy ha espresso l’intenzione di volerlo riconfermare tramite un franchise tag, designandolo insomma uomo franchigia e togliendolo di fatto dal mercato.
Il costo dell’operazione ammonterebbe a 5.89 milioni di $, una cifra considerata abbordabile vista l’importanza del giocatore, ma che può nascondere alcune insidie.
Clements infatti non sarebbe entusiasta di restare a Buffalo, pregustando ormai da tempo l’idea di approdare in una grande metropoli con un sensibile incremento del proprio ingaggio.
Inoltre il salary cap dei Bills è sempre risicato e Levy deve soppesare accuratamente ogni mossa.
In ogni caso le trattative tra la dirigenza di Buffalo e il procuratore del giocatore continuano a ritmo frenetico ed entro il 23 Febbraio sapremo la conclusione di questa vicenda.
L’altra grande questione riguarda la bandiera dei Bills degli ultimi anni, il WR Eric Moulds.
Moulds non è in scadenza, ma quest’anno il suo contratto peserà sul tetto salariale per quasi 11 milioni di $, una cifra insostenibile per i bisonti.
Inoltre,i difficili rapporti con l’ex-coach Mularkey e la scarsa stima nel giovane QB Losman, l’avevano allontanato da Buffalo, trasformandolo in uno dei giocatori più ambiti del mercato.
Levy però non sembra voler perdere il giocatore e anzi ipotizza per lui un rinnovo che lo porterebbe a finire la carriera a Buffalo.
Ovviamente il rinnovo passerebbe solo attraverso una forte ristrutturazione dell’ingaggio, un taglio netto che consentirebbe ai Bills di guadagnare parecchio spazio nel cap.
Anche in questo caso le parti stanno contrattando e gli osservatori scommettono in un esito positivo.
Vicenda complessa è anche quella dell’ OT Mike Williams, considerato dai tifosi di Buffalo il più grande bidone degli ultimi anni.
Williams, dopo essere stato la prima scelta dei bisonti 3 anni fa, ha fornito prestazioni semplicemente imbarazzanti, mostrando soprattutto grossi limiti caratteriali.
Il guaio è che su di lui la passata dirigenza aveva investito molto…troppo…e ora il suo peso sul cap è pari a quello di Moulds…11milioni di $.
Anche in questo caso, parlando con la stampa, Levy ha ipotizzato un rinnovo, ma la riduzione dell’ingaggio dovrebbe essere drastica.
Per questo l’accordo appare al momento poco probabile, con Buffalo che non versebbe troppe lacrime se Williams trovasse una nuova squadra.
Levy si prepara dunque ad affrontare le priorità, prime mosse di un mercato che potrebbe rivoluzionare l’attuale assetto dei Bills.