La burla di Burleson!

Seattle – Che la perdita di Hutchinson fosse stata un duro colpo per la dirigenza dei Seahawks era ovvio. Che non abbiano visto di buon occhio il contratto offertogli dai Vikings e la clausola che ha praticamente impedito di trattenere il giocatore a Seattle era ovvio pure. Ma i Seahawks hanno trovato un modo per vendicarsi.

Il WR Nate Burleson ha firmato un contratto di sette anni (per 49 milioni di dollari, inclusi 5.25 milioni garantiti) con i Seahawks. Già nelle scorse settimane si era parlato di un interessamento della squadra nei confronti del giocatore e quindi l’accordo non sorprende: quello che lascia stupiti sono i termini inclusi nell’accordo, un chiaro ed evidente (ed anche ironico) segnale ai Vikings in merito al loro comportamento nella faccenda Hutchinson. Burleson è stato designato come restricted free agent da Minnesota e pertanto i Vikings avrebbero una settimanta per pareggiare l’offerta dei Seahawks. Tuttavia l’offerta contiene una clausola che praticamente impedisce ai Vikings di firmare il giocatore, altrimenti dovrebbero pagargli l’intero contratto: infatti a Burleson è stato promesso l’intero ingaggo se giocherà più di cinque partite nello stato del Minnesota l’anno prossimo. Ovvimante Minnesota se pareggiasse l’offerta, giocando 8 partite in casa, sarebbe costretta a pagargli l’intera cifra che, guarda caso, è proprio di 49 milioni (come con il contratto di Hutchinson).
Non solo, vista la remota possibillità che i Vikings offrano al giocatore lo stesso contratto per poi non farlo giocare in 4 partite casalinghe (praticamente la metà di queste) un ulteriore clausola prevede che al giocatore sia garantita la parte di salario eccedente quella del RB più pagato della squadra in termini di media annua. Per maggiore chiarezza se il Rb che guadagna di più in squadra prende un milione di dollari l’anno, a Burleson sarebbero garantiti 6 miloni di dollari (Burleson all’anno in media ha 7 milioni di dollari). Seattle ha però in squadra Shaun Alexander (il RB più pagato della storia della NFL) e pertanto non deve nulla al WR mentre a Minnesota nessun RB si avvicina minimamente alla cifra dei 7 milioni all’anno.
Sembra quindi che Nate sarà presto a Seattle (città dove è nato) mentre i Seahawks dovranno comunque dare in compensazione ai Vikings una terza scelta essendo un restricted free agent.

L’attacco dei Seahawks ha inoltre un altro motivo per gioire avendo riconfermato l’importante bloccatore Mack Strong. Strong, 13 stagioni nella NFL, è il terzo tra i giocatori con più partite per Seattle con 180, dietro a Joe Nash (218) e Steve Largent (200) ed è stato uno dei motivi per cui Alexander è riuscito ad aggiudicarsi l’MVP della scorsa stagione ed il record dei TD segnati.

Infine da Tampa Bay è in arrivo il TE Will Heller: dopo tre anni a Tampa nei quali cha ricevuto per 114 yds e 3 TD Heller arriva a Seattle per rimpiazzare il TE Ryan Hannam, recentemente passato ai Cowboys.