Il Draft dei Seahawks
Ad una settimana dal draft NFL e con l’inizio dei minicamp che vedono il ritorno all’attività dei Seahawks, arrivano anche i nuovi rookies scelti nel recente draft. Ecco quindi una presentazione delle scelte effettuate dalla squadra di Seattle lo scorso weekend.
1 31 (31) Kelly Jennings CB Miami (FL)
2 31 (63) Darryl Tapp DE Virginia Tech
4 31 (128) Rob Sims OT Ohio St.
5 31 (163) David Kirtman FB USC
7 31 (239) Ryan Plackemeier P Wake Forest
7 41 (249) Ben Obomanu WR Auburn
Al primo giro, con la 31esima scelta, i Seahawks si sono indirizzati verso quella che probabilmente era la loro principale necessità ovvero trovare un buon DB. In un anno che ha offerto (almeno sulla carta) molti ottimi giocatori in questo ruolo (ed infatti altri 4 Cornerback sono stati scelti al primo giro : Tre Hill dai Rams, Jason Allen da Miami, Antonio Cromatine da San Diego e Johnathan Joseph dai Bengals ) alla fine del primo giro c’erano ancora ottimi nomi disponibili: Jennings, Jimmie William, Ashton Youboty, Cedric Griffin, Richard Marshall. La scelta è caduta dunque su Jennings, giocatore di 5′ 10″ di altezza per 178 pounds dai Miami Hurricanes. Se la sua piccola taglia l’ha fatto scendere fino alla 31 scelta perché ritenuta non ottimale per giocare con marcature fisiche o per aiutare contro le corse, la sua grande esperienza (ha giocato tutte e quattro le stagioni come titolare in una squadra sempre in lotta per il titolo NCAA, marcando ogni volta il ricevitore avversario più temibile) e la sua rapidità ed anticipo sul pallone sono elementi non trascurabili. Tim Ruskell, GM dei Seahawks, che già la settimana prima aveva affermato che con molta probabilità la loro prima scelta sarebbe stata un CB o comunque un DB, non si è mai tirato indietro dal scegliere giocatori che altre squadre hanno ritenuto troppo piccili o leggeri, trovando spesso ottimi talenti. L’ultimo di questi è stato il LB Lofa Tatupu che lo scorso anno è arrivato secondo come miglior rookie difensivo della NFL ed era stato scelto al secondo giro con una mossa da molti considerata azzardata visto che era considerato troppo basso e leggero per essere un Middle Line Backer dominante. In passato sempre Ruskell aveva scelto degli ottimi CB della stessa altezza di Jennings che sono reputati tra i migliori della lega (Ronde Barber, Donnie Abraham e Dwight Smith sono tutti di 5′ 10″). Inoltre gli stessi FA firmati lo scorso anno dai Seahawks (Andre Dyson e Kelly Herndon) hanno esattamente la stessa altezza a dimostrazione che a Seattle non sono preoccupati da questo dato. Jennings, soprattutto se riuscirà ha mettere su un po’ di peso, visto le sue capacità e l’esperienza accumulata in scontri ad alto livello all’università potrebbe essere subito titolare.
Anche la seconda scelta è stata definita undersized da molti (ovvero troppo piccola per il suo ruolo). Il DE di Virginia Tech Darryl Tapp è alto “solo” 6′ 1.5″ (cosiderando che spesso gli uomini di linea sono alti 6’3″ / 6’4″ ed in molti casi 6’6″, in pratica due metri). Anche in questo caso il GM, gli allenatori e gli scouts dei Seahawks hanno guardato ad altri fattori. Tapp ha un esplosivo primo passo che gli permette di battere in velocità gli avversari e quei centimetri in meno spesso vengono sfruttati a suo vantaggio permettendogli di svincolarsi dai blocchi avversari. Tapp è uno dei pochi DE che ha potuto affermare di aver vinto delle battaglie contro D’Brickashaw Ferguson, il Tackle da Virgina scelto come 4 assoluto dai Jets e reputato senza ombra di dubbio il miglior uomo di linea del draft di quest’anno. Anche Tapp sarà chiamato a dare un contributo immediato come backup di Wistom e Fisher. I Seahawks infatti pur essendo stati la miglior squadra della NFL lo scorso anno con 50 sacks (di cui ben 32.5 realizzati dalla linea di difesa) avevano bisogno di un DE, tanto che molti analisti prevedevano che ne scegliessero uno già al primo giro. Alle spalle infatti dei titolari c’è solo Tofoya come backup con una certa esperienza e visto che i defensive coordinator di Seattle amano effettuare molti cambi Tapp avrà subito la possibilità di giocare molte azioni.
Seattle non ha avuto modo di esercitare la sua terza scelta al draft avendola ceduta ai Vikings per ottenere Nate Burleson. Il WR originario proprio di Seattle era un restricted free agent e pertanto i Seahawks per potrerlo mettere sotto contratto hanno dovuto cedere a Minnesota la scelta corrispondente al round in cui era stato selezionato nel 2003. In ogni caso, visto il talento dimostrato da questo giocatore, potrebbe risultare la scelta meglio spesa quest’anno.
Nel secondo giorno di draft i Seahawks hanno effettuato altre importanti scelte che potrebbero contribuire immediatamente. Secondo molti mock draft e previsioni i Seahawks avrebbero scelto al primo giro un giocatore di linea per cercare di rimpiazzare la partenza di Hutchinson, almeno prima che arrivasse dai Patriots Tom Ashworth. In ogni caso ecco che con la quarta scelta è stata scelta la Guardia di Ohio State Rob Sims. Sebbene l’importante ruolo di guardia sinistra che era di Steve Hutchinson sarà probabilmente di Ashworth o Womack, Sims, che ha giocato sia guardia che tackle, potrebbe ambire ad un ruolo sul lato destro. Giocatore dotato di un’ottima tecnica, sia nei bloccaggi che nel riconoscere i blitz e le azioni dei difensori, Sims dalla sua parte ha anche un ottima reputazione a livello caratteriale (si dice che domenica, mentre i Seahawks chiamavano il suo nome come 128esima scelta assoluta, lui fosse a messa con la famiglia), fattore su cui Ruskell e la dirigenza di Seattle punta molto.
La quinta scelta è stata invece per il fullback David Kirtman. Probabilmente il miglior FB uscito quest’anno dall’università, Kirtman è un ottimo bloccatore oltre che un’ottimo ricevitore. Sebbene i Seahawks abbiano come titolare Mack Strong, da molti ritenuto il migliore nel suo ruolo in tutta la NFL ma oramai giunto alla 13esima stagione, Kirtman può aggiungere all’attacco di Seattle quell’arma in più che sono gli screen pass al Fb, cosa per ora poco utilizzata con Strong o Alexander .
Le ultime scelte sono andate invece per un Punter, Ryan Plackemeier, anche in questo caso sicuramente il miglior prospetto disponibile in questo draft, e per il ricevitore Ben Obomanu. Sebbene i Seahawks abbiano Jackson e Burleson come titolari e Engram, Warrick e Hackett a formare un ottimo gruppo di ricevitori che l’anno scorso hanno dimostrato di essere particolarmente pericolosi, Obomanu ha le caratteristiche per poter dare un contributo almeno negli special team con la sua orza e velocità. Plackemeier inceve competerà con il veteranissimo Rouen per il ruolo di punter titolare. Giocatore forte fisicamente (specialmente per il suo ruolo) è dotato di una gamba potente (ha calciato un punt da 82yds!) e anche una ottima precisione (20 punt su 67 all’interno delle 20 yds avversarie ed una media di 47.2 per tentativo nella sua stagione come senior) tant’è che potrebbe essere utilizzato anche per calciare i kickoff (cosa in cui il kicker Josh Brown non ha mai soddisfatto pienamente), oltre ad aver calciato all’università anche dei FG. Vista l’importanza degli special team la sua scelta potrebbe essere una delle settime scelte meglio spese per Seattle.