Cards’ draft: Leinart prima scelta.

Con la decima scelta assoluta gli Arizona Cardinals hanno selezionato quello che, probabilmente, era il giocatore che volevano (subito dopo Young, secondo la mia personale opinione). Stiamo parlando di un giovane Quarterback di talento da far crescere sotto l’ala protettrice del grande ma oramai attempato Kurt Warner.

Questo giovane e talentuoso ‘signal caller’ risponde al nome di Matt Leinart da USC, la University of Southern California.
Leinart, che se lo scorso anno, dopo aver vinto il secondo campionato nazionale consecutivo e l’Heiman Trophy, si fosse reso eleggibile per i Pro sarebbe stata all’80% e forse più la prima scelta assoluta, nel Draft degli scorsi 29 e 30 aprile è sceso fino alla decima posizione.
La sua scelta di continuare gli studi e di migliorare anche parecchi records divise i commentatori sportivi e gli esperti della NFL, ma tant’è.

“Nessun rimpianto – ha commentato Leinart – credo di aver fatto la scelta migliore per me e la mia vita, comunque quello è il passato ed è dietro le spalle, ora èil momento di tuffarsi nel futuro”.

Il più radioso di tutti, per l’essere riuscito a portare in Arizona il giovane Matt, pare essere l’Head Coach Dennis Green, che dice: “Siamo tutti veramente eccitati. Sembra un regalo del cielo che un grande QB come Leinart, vincente sul campo e grande trascinatore per i compagni sia arrivato fino alla 10ma posizione. Penso che questo diventerà un QB vincente e di grande successo qui ai Cardinals”.

Anche Rod Groves è su di giri: “Era chiara l’eccitazione di noi tutti per la discesa di Matt fino alla 10. Vogliamo dirlo chiaramente che siamo felicissimi, perché questa è una grande opportunità per il nostro Team, Tutti eravamo concordi che prendere lui sarebbestata la cosa migliore e appena i Lions hanno scelto l’Outside Linebacker Ernie Sims ne abbiamo approfittato”.

Nella storia della franchigia Questo è solamente il secondovincitore dell’Heisman Trophy selezionato al Draft. Il primo fu il Runningback di texas A&M John Crow nel 1958.

Abbiamo citato Kurt Warner, vediamo allora cosa ne pensa lui di questa scelta.
Iniziamo dicendo che, appena appresa la notizia, il QB veterano ha alzato la cornetta e chiamato Graves per congratularsi ed esprimere la sua approvazione.
I due ‘signal callers’, tra l’altro, si erano incontrati recentemente ad un evento benefico presso il Muhammed Alì Charity a Phoenix e dopo aver dialogato avevano espresso stima reciproca, cosa ripetutasi dopo il draft. Leinart si dice orgoglioso e fortunato di poter imparare da un grande QB come Warner, quest’ultimo è convinto che il giovane abbia la stoffa per raggiungere traguardi importanti tra i Pro.
Vedremo.

Personalmente penso che Leinart possa davvero diventare un vincente, in Arizona o altrove, ma nella NFL, si sa, ci vuole ben altro che il potenziale per arrivare ad iscrivere il proprio nome in mezzo a quello dei grandi e dei vincenti. Il futuro è, in parte almeno, in mano sua.

Le altre scelte dei Cards al draft:

2 (41) Taitusi ‘Deuce’ Lutui OG
3 (72) Leonard Pope TE
4 (107) Gabe Watson DT
5 (142) Brandon Johnson LB
6 (177) Jonathan Lewis DT
7 (218) Todd Watkins WR