Mister Affidabilità
Bisogna ammettere che negli ultimi anni, purtroppo, la posizione di quarterback dei Dallas Cowboys è stata una delle meno affidabili di tutte: da quando Troy Aikman ha lasciato la cabina di regia della squadra, non c’è stato un signal caller in grado di partire titolare per la maggior parte degli incontri di regular season per due stagioni di seguito.
Quincy Carter nel 2001, poi Chad Hutchinson nel 2002, seguito da un altro anno di Carter e poi da Vinny Testaverde nel 2004. Ingaggiando Drew Bledsoe l’anno scorso, Dallas sperava di aver trovato un minimo di affidabilità. E non solo Bledsoe è partito titolare in tutte e 16 le gare di stagione, ma ha anche messo assieme statistiche tra le migliori nella storia della franchigia, e partirà nuovamente titolare nella prossima stagione: i Cowboys infatti contano su di lui per guidare un attacco che sembra avere il miglior gruppo di talenti dagli anni ’90 ad oggi.
L’inserimento di Terrell Owens dovrebbe rendere la vita di Bledsoe più semplice, almeno tra un huddle e l’altro: Owens è uno dei giocatori più elettrizzanti della Lega, e quando è al top della forma è in grado di far ben figurare qualsiasi quarterback. D’altra parte, Owens è uno che ha avuto i suoi problemi con i quarterbacks, sia con Jeff Garcia che con Donovan McNabb. Ma secondo Bledsoe, è un bene che un receiver voglia sempre la palla per lui.
“Mi fa piacere che i miei ricevitori vogliano la palla in ogni gioco” ha detto il quarterback, “Questa è la mentalità dei grandi wide receiver, che sono convinti di poter fare la giocata che spezza in due la partita. Nel caso di Terrell, è uno dei migliori giocatori in campo. Io farò in modo di fare al meglio il mio lavoro per potergli dare la palla. E’ una delle cose che mi propongo di fare“.
La scorsa stagione Bledsoe ha collezionato grandi numeri, lanciando per 3.639 yards, seconda prestazione stagionale di sempre nei Cowboys dietro Danny White (3.980) nel 1983. Ed i 23 passaggi in TD hanno eguagliato il record di Aikman nel 1992. E nel frattempo, il quarterback continua la sua ascesa nelle passing chart della NFL: è infatti salito al quinto posto di tutti i tempi nei lanci tentati (6.548) e completati (3.749), e divide la tredicesima piazza per i TD pass (244).
Ma come ogni quarterback del suo livello, Bledsoe è più preoccupato del numero di vittorie e di sconfitte, e soprattutto di riuscire a portare i suoi compagni ai playoffs: “Niente ha davvero importanza se non vinci le partite. E’ vero, abbiamo fatto buone cose lo scorso anno, ma abbiamo mancato di nuovo i playoffs. Come per ogni altra squadra, questo deve essere il nostro obiettivo principale: anche perchè sappiamo tutti che da quel punto in poi tutto è possibile!“.