Miami Dolphins corsari a Tampa
21 Agosto 2006
Dolphins @ Buccaneers 13 – 10 : Bella partita dei Dolphins sul campo dei Buccaneers. L’inizio non era stato di certo scoppiettante dopo 2 drive consecutivi con dei miseri 3 and out, conditi da 2 false partenze consecutive di Bernie Anderson durante il primo possesso offensivo di Miami. I Buccaneers invece con il primo possesso si muovono bene fino ad arrivare a mettere la palla tra i pali con un FG da 33ys dopo 11 giochi. Il nostro secondo drive inizia anche peggio con tanto di due sack consecutivi su Culpepper che perde la palla la prima volta ma che fortunatamente viene ricoperta da Ronnie Brown. Nella prima partita di preseason contro i Jets la difesa di Tampa non era mai riuscita a mettere le mani su Pennington contro l’attacco titolare di New York e con noi subito doppietta dopo appena solo 4/5 giochi. Da questo punto in poi pero’ la nostra difesa inizia a dimostrare consistenza nel mezzo e il nuovo arrivato Dan Wilkinson si mette in mostra con delle prodezze non indifferenti. Wilkinson da solo vendica i 2 sack subiti da Culpepper avventandosi cul povero Chris Simms scaraventandolo a terra con molta determinazione nella secondo stop. La sua mole monumentale e’ spaventosa, la rapidita’ e la forza pure, e siamo solo all’inizio di stagione con pochissimi allenamenti sulle gambe… cosi’ finisce il primo quarto, Tampa 3 Miami 0.
All’inizio del secondo quarto partiamo dalle nostre 30ys. Ronnie Brown con 2 corse consecutive inizia a dare il tono all’attacco e Daunte Culpepper si muove bene grazie anche alla linea che lo potregge con piu’ disciplina, lancia per Booker per 20ys totali, poi ancora Brown per 2 corse, e poi di nuovo Culpepper lancia in sequenza a Booker, McMichael e Chambers. Nonostante altre 2 penalita’ in attacco questa volta fischiate contro Shelton riusciamo a chiudere downs e a conquistare yards. Dalle 30ys di Tampa Culpepper sempre al lancio completa per Hagan con 12ys di guadagno ed arriviamo alle loro 18ys. Con il manuale con corse di Brown Barnes una a testa e con ben 3 di Morris entriamo nella loro endzone per il momentaneo 7 a 3. Una manovra fluida, ragionata e varia porta di Miami Dolphins a segnare sotto la direzione sicura del nuovo QB titolare Daunte Culpepper che dopo aver subito i due sack e’ sembrato rinato, ritornato, dimostrando sicurezza, presenza e attitudine. Tampa subisce in questo drive e non riesce ad arginare i nuovi Dolphins. L’intento dei Buccaneers non era certo di lasciare le luci della ribalta a Culpepper e hanno tentato in vari modi di metterlo sempre in difficolta’ ma Culpepper ha passato l’esame lasciando poi il posto al Joey Harrington.
Nel proseguo della partita per i Bucs esce Simms per dare spazio a Tim Rattay che viene seccato da Zgonina prima di andare al punt. Per i Dolphins con Joey Harrington dietro al centro subito un sack subito. Harrington lavorando con la seconda linea offensiva subisce un po’ troppo e questo purtoppo lo penalizza. Sack che sembra comunque svegliare il nostro attacco dato che da quel punto in poi Miami grazie ad una bella corsa di 14ys di Morris e dei bei lanci completati per Morris, Rader, Hagan e 2 per Gibson arriviamo dopo 14 giochi a segnare un FG di 41ys con Olindo Mare proprio allo scadere del primo tempo fissando il punteggio sul 10 a 3 per i Dolphins. Anche questo drive macchiato da una penalita’ offensiva del C Hadnot ha comunque fatto vedere una bella manovra piu’ propensa al lancio. A Joey Harrington sembra giovare questa cura Mularkey, Harrington di Detroit sembra un lontanissimo ricordo.
Dal terzo quarto in poi spazio a tutti i giocatori che devono riuscire a trovarsi un posto sul roster e per i Miami Dolphins sono state tante le note positive in difesa per quel che riguarda la linea difensiva e il reparto LBs. Il S Cooper ha intercettato Rattay ritornando la palla per ben 29ys, il DE Roth ha sempre ben pressato il suo avversario e il LB Labinjo e’ sembrato consistente con vari stop. Bene anche Pope che ha propiziato un fumble poi ricoperto da Vickerson. Purtroppo la prima scelta Jason Allen si e’ visto ancora un po’ spaesato. In attacco spazio anche per uno scolastico Trevis Minor sulla terra e un buonissimo Rader in aria. Il terzo drive diretto da Harrington porta i Dolphins nuovamente al un FG sempre dei Olindo Mare da 52ys dopo 8 giochi, Dolphins 13 Buccaneers 3.
Nel finale di partita poi la nostra secondaria un viene messa sotto scacco per via aerea e Tampa riesce a segnare un TD grazie ad un lungo lancio di Gradkowski per Shephers per un guadagno totale di 48ys. Trasformazione a buon fine e punteggio che diventa Dolphins 13 Buccaneers 10. Con Cleo Lemon che prende il posto di Harrington per noi non succede molto. Qualche corsa di Harris ma pochi completi di Lemon. Tampa si riporta avanti credendo di riuscire a ribaltare le sorti dell’incontro ma il nostro Jack Hunt intercetta un passaggio subito dopo il 2 minutes warning e con delle corse di Gerald Riggs teniamo la palla fino allo scadere. Dolphins 13 Buccanners 10.
e mi viene da urlare Aaaaaaaall Right MI-AMI!