Back in command

Per la prima volta in diversi mesi, c’è una notizia che riguarda i Dallas Cowboys che non coinvolge Terrell Owens, anche se probabilmente questo non durerà ancora a lungo. La notizia riguarda l’impressione che si era avuta circa il cambio in cabina di regia, che avrebbe potuto coinvolgere Tony Romo (autore di una prestazione eccellente nella prima uscita vittoriosa per 13-3 contro i Seattle Seahawks) a scapito del veteranissimo Drew Bledsoe.

Bledsoe, che sta per iniziare la sua 14ma stagione NFL, ha orchestrato tre scoring drives nella prima metà di gara, lanciando due passaggi in touchdown e portando i Cowboys su un rassicurante 17-0. Il quarterback, al suo debutto stagionale dopo aver seduto in panchina per tutta la gara contro Seattle, ha terminato con un lusinghiero 12 su 14 per 156 yards e nessun intercetto (QB rating di 144.8).

Da parte sua Tony Romo non è andato affatto male nemmeno lui, contando il fatto che ha giocato l’intera seconda metà di gara con le seconde e terze scelte dell’attacco. Romo ha completato 6 passaggi su 8, compreso un bel lancio da 48 yards in touchdown oper il rookie Miles Austin in apertura di quarto periodo.

Anche senza T.O., la prima squadra in attacco non ha perso un colpo. Bledsoe ha molto cercato il suo receiver preferito, Terry Glenn, anche se a fine gara si è augurato di avere nelle prossime due settimane il tempo di trovare il giusto timing anche con Owens, rimasto a Dallas con il suo stiramento.

Altra buona notizia è la seconda egregia prova della linea di attacco dei Cowboys, che ha permesso anche stavolta ai due quarterbacks di finire l’incontro con la “maglietta pulita”. Per gli amanti dei numeri, i Cowboys hanno battuto i New Orleans Saints per 30-7, e sono adesso su un lusinghiero 2-0 in preseason.