Preseason tra alti e bassi

Dopo la convincente vittoria nella prima gara di preseason contro i Chicago Bears, dalla quale erano emerse ottime indicazioni sia sulla difesa che sull’attacco, è arrivata come un fulmine a ciel sereno la pesante sconfitta contro i Raiders nella seconda giornata delle cosiddette “amichevoli” pre campionato.
Nemmeno il peggior critico dei 49ers poteva aspettarsi una così brutta prestazione contro Brooks e soci, certo forse gli apprezzamenti espressi nei confronti della squadra di Nolan furono troppo entusiastici due settimane or sono, ma la partita contro Okland ha rigettato nello sconforto sia i critici che soprattutto i tifosi di San Francisco.
L’attacco praticamente non ha prodotto quasi nulla, con Dilfer che invece di lanciare verso i propri ricevitori, riusciva nell’impresa di “beccarsi” due falli personali a suo carico per scorrettezze nei confronti di due difensori dei Raiders. Tra un fallo e l’altro Dilfer riusciva comunque a trovare Antono Bryant per un TD da 6 yards. Niente di buono nemmeno dall’altro QB Smith che a parte un lancio di 46 yards per il solito Bryant non ha combinato nulla di buono, facendosi intercettare due volte e trovandosi spesso spaesato nella “tasca”. Sul fronte corse le uniche note positive arrivano da Gore che ha corso 42 yards in sette “portate”.
La difesa è pressochè crollata sotto i colpi di Brooks che ha potuto lanciare in tranquillità in quanto nessun difensore dei 49ers riusciva ad avvicinarsi; le secondarie ci hanno messo poi del loro e così l’attacco dei Raiders ha chiuso con oltre 200 yards, facendo così emergere le difficoltà di San Francisco nella pass – rush. Per la cronaca la partita è terminata 23 a 7 per Oakland ma il risultato è fin troppo benevolo nei confronti di San Francisco, che certo non sarà quella vista contro i Raiders, ma nemmeno quella tanto decantata dopo la vittoria contro i Bears. Vedremo come Nolan cercherà di correggere la rotta, ci sono ancora un paio di settimane per poter sbagliare poi da settembre non sarà più possibile farlo.