Redskins sul 2-2 in OT
I Washington Redskins riportano il bilancio stagionale in parita’, 2-2, dopo la brutta partenza da 0-2, battendo i Jacksonville Jaguars per 36-30 nel tempo supplementare. Dopo sessanta minuti di football chiusi in parita’ a quaota 30, combattendo colpo su colpo per raggiungere o superare l’avversario, il primo possesso in overtime era a favore dei Redskins. Santana Moss (4/138), eroe della partita per i pellerossa, raccoglieva un passaggio da Brunell di una ventina di yards e lo trasformava nell’ultima delle sue 3 mete, con uno sprint dei suoi da 69 yards, eludendo due tentativi di placcaggio della difesa dei Jaguars. Il salto di festeggiamento in mezzo ai tifosi, con il FedEx Field che esplode di gioia, metteva la parola fine ad una splendida altalena di emozioni. Un momento ulteriore di tensione per il dubbio che Moss avesse sfiorato la sideline mettendo un piede fuori campo, ma il replay non lasciava spazio a dubbi.
Per la seconda settimana consecutiva l’attacco mette insieme quasi 500 yards, 481 per la precisione, e questa volta contro un avversario ben piu’ probante dello scorso. Mark Brunell lancia per 329 yards e 3 TD (18/30), e Clinton Portis ottiene la prima partita da 100 della stagione, correndo per 112 yards in 27 portate, e segnando 1 meta. Chris Cooley (4/70) e Brandon Lloyd (3/49) inziano finalmente a ritagliarsi uno spazio negli schemi di Al Saunders. Ma la partita è stata vinta in trincea, con una eccellente prestazione della linea d’attacco, la O-Line. Opposta al fronte quattro difensivo dei Jaguars, che annovera anche due probowlers, la O-line pellerossa ha permesso a Portis e Betts (11/37) di correre 152 yards complessivamente. Sopra le righe specialmente Jon Jansen e Randy Thomas. Ma ha opposto anche una resistenza notevole, proteggendo al meglio Brunell, non concedendo nessun sack alla difesa avversaria.
Anche dall’altra parte della trincea la battaglia è vinta da Washington. La linea difensiva limita ad appena 33 yards su corsa i Jaguars, annullando praticamente Fred Taylor, che corre 16 yards in 7 portate. I Redskins riescono anche a mettere spesso nei guai Byron Leftwich, penetrando la O-Line avversaria, costringendo Leftwich a subire 4 sack e forzandolo a lanciare un intercetto. Piu’ problematica invece la secondaria che ha concesso spesso lunghi guadagni aerei, soffrendo la velocita’ di Maurice Jones-Drew e la fisicita’ di Reggie Williams, entrambi a segno con ricezioni da 51 e 21 yards rispettivamente. Di Reggie Williams anche la meta che nel primo quarto dava il vantaggio di 10-7 ai jaguars.
Dpo il primo tempo chiuso sul 17-13 afavore di Jacksonville, un solido drive da 88 yards vissuto sui fondamentali giochi per Cooley, che trasformava un corto screen in un guadagno da 34 yards, e per Lloyd che riceveva sulle 5 avversarie un lancio da 33 yards, chiuso poi dalla corsa di Portis dalla 1 yard line, dava a Washington il 20-17. Sul successivo possesso dei Jaguars il primo intercetto in carriera per Phillip Daniels dava ai pellerossa un’altra occasione per segnare. La palla di Leftwich intesa per Williams veniva deviata da Andre Carter, staccatosi dalla linea per andare in copertura, e raccolta prontamente da Daniels. La conseguente meta di Santana Moss da 8 yards sembrava chudere la partita, ma i Jaguars riuscivano ancora a segnare grazie a 2 ricezioni chiave di Williams, accorciando le distanze a meta’ dell’ultimo quarto, dimostrando cedimenti dei defensive backs di Washington. Poi un fumble di Brandon Lloyd dava la palla a Jacksonville gia’ in territorio favorevole e portava alla parita’. Un field goal per parte negli ultimi due minuti chiudeva il tempo regolamentare sul 30-30. Poi il sorteggio per il primo possesso sorrideva ai pellerossa, ma l’attacco mostrava ancora la sua esplosivita’ coprendo 80 yards in 3 giochi.
Prossima partita a New York contro i Giants che arrivano dalla settimana di riposo. La NFC si sta avviando ancora una volta ad essere la division piu’ equilibrata e dura. La prossima domenica potra’ essere un importante crocevia visto che si incontreranno anche Dallas e Philadelphia. Se è stato importante vincere con Jacksonville per riportarsi in parita’, ancora di piu’ lo sara’ co i Giants per non cadere 0-2 nel bilancio di division e 0-3 in quello di conference viste le sconfitte con dallas e Minnesota. E poi il 36-0 subito lo scorso anno dai Big Blues attende ancora rivincita. Le possibilita’ ci sono tutte.