Tomlinson affonda San Francisco

Domenica è andato in scena al Candlestick Park di San Francisco il match tra i 49ers e i San Diego Chargers, una sorta di scontro tra la peggior difesa della Lega ed uno dei migliori attacchi. Ovviamente il punteggio finale, che ha sancito la vittoria di San Diego per 48 a 19, la dice lunga su quanto sia realistica la definizione di peggior difesa della NFL per San Francisco.
E dire che nel primo quarto la squadra di Nolan riusciva a tenere testa a Rivers e soci chiudendo con un TD di scarto, grazie alla ricezione da 15 yards in touchdown di Gilmore.
Tuttavia a Tomlinson era sufficiente attendere il secondo quarto per mettere a segno due TDs che di fatto chiudevano la partita. La difesa “colabrodo” dei padroni di casa non aveva i mezzi necessari per fermare le corse del running back avversario e quando poi Rivers decideva di lanciare trovava quasi sempre un ricevitore libero.
Gates, che nelle prime giornate della stagione era considerato un corpo estraneo nell’attacco dei Bolts, sta piano piano andando a ricoprire il ruolo di co-leader insieme a Tomlinson che aveva nella passata stagione con Brees.
Nel secondo tempo San Diego si accontentava di gestire la situazione, tenendo sotto controllo l’attacco di San Francisco, guidato comunque da un positivo Smith, su cui è praticamente ricaduto tutto il peso del reparto offensivo, visto che Frank Gore non ha potuto dare il solito apporto di yards a causa della spietata difesa dei Chargers guidata come sempre da Merriman.
Per San Diego la vittoria di domenica non è altro che un atto dovuto per proseguire la corsa verso i playoffs, tuttavia Schotteneimer ha potuto constatare la solidità della sua difesa, seppur impegnata contro un attacco non “stellare” e l’affidabilità di un attacco che ha come punta di diamante Tomlinson, ma ben assistito dai vari Rivers, Gates e Parker.
San Francisco invece ha molti problemi da risolvere; concedendo 32 punti a partita alla squadra avversaria vincere diventa davvero problematico. Nolan ed i suoi assistenti devono scegliere definitivamente se puntare su una difesa 3-4 o la 4-3 e non cambiando continuamente come è avvenuto spesso in queste prime sei giornate di campionato. Questo sarà il problema principale da risolvere nel bye week di settimana prossima.
San Diego domenica, va a fare visita ai compagni di Division, ovvero i Kansas City Chiefs che seppur senza il QB titolare sono un difficile ostacolo da superare, ed ancora di più tra le mura dell’Arrowhead Stadium.