Spettacolo al Georgia Dome

Emozioni a non finire al Georgia Dome, nella partita più bella vista fino ad ora, tra i Falcons e gli Steelers.
Non sono bastati quattro quarti di gioco per stabilire un vincitore, all’over time l’ha spuntata Atlanta grazie
ad un Field Goal decisivo di Morten Andersen, dopo una battaglia sul campo, ricca di colpi di scena e di grandi
giocate, dall’una e dall’altra parte. Cerchiamo di ricostruire quanto successo…
Si parte subito col primo drive dei Falcons nel primo quarto, Vick cerca di trovare dalla Shotgun per due volte
consecutive il WR Roddy White, ma i suoi sono due incompleti, e Koenen è costretto al punt per far ripartire gli
Steelers il più lontano possibile, calcio da 56 yds e palla che finisce sulle 21 di Pittsburgh, S.Holmes cerca di
riportare il punt, ma viene placcato duro da Lowe, fumble e palla recuperata da Jennings per i Falcons.
Dalle 22 yds di Pittsburgh Vick trova il solito Crumpler puntuale alla ricezione, per il Touchdown del 7-0.
Ben Roethlisberger prende per mano la squadra e porta gli Steelers fino alle 5 di Atlanta, grazie a passaggi
su S.Holmes e H.Ward ed alle corse di Parker, poi però arriva il sack di J.Mallard, ed i campioni del mondo possono
solo accorciare le distanze con un Field Goal di J.Reed da 28 yds.
Si riparte con l’attacco di Atlanta che dopo una corsa di Dunn, si riaffida al braccione di Vick dalla Shotgun, il QB
cerca sempre R.White, il primo lancio è un incompleto, il secondo è intercettato da Polamalu, che riporta la palla
sulle 34 di Pittsburgh, poi ci pensa la coppia Roethlinsberger-Ward a confezionare il Touchdown del sorpasso, 10-7
per gli Steelers. I Falcons sembrano in difficoltà, il loro gioco di corse non funziona, Dunn riesce a fare solo
poche yards e Vick difficilmente tenta qualche sortita, in più i suoi lanci sono imprecisi e così il primo quarto di
gioco si chiude con un altro punt di Koenen che riconsegna palla a Pittsburgh, per l’inizio del secondo quarto.
L’attacco dei campioni del mondo al contrario sembra efficace, sia sulle corse, con uno scatenato Parker, che sui
lanci, con un Roethlisberger ispirato, e con un H.Ward puntuale alla ricezione, il risultato è un altro Touchdown,
grazie a H.Miller, ed il punteggio cambia ancora a favore degli Steelers, 17-7.
Atlanta prova allora la carta Norwood, ma anche il giovane RB non ha vita facile, la difesa di Pittsburgh lo blocca
senza grossi problemi ed i Falcons sono costretti ancora una volta al punt… Ma i colpi di scena della serata sono
appena all’inizio, infatti nella giocata successiva arriva un fumble di Roethlinsberger e la palla torna nuovamente
ai Falcons grazie a M.Boley, ed ancora una volta è Vick che trova Crumpler per il Touchdown del 17-14.
La partita è in equilibrio, nessuno si aspetta che Koenen anzicchè calciare lungo, tenti un kick onside di 19 yds, con
palla recuperata da Norwood sulle 49 yds di Atlanta, nello stupore generale dei giocatori di Pittsburgh, mentre nelle
gradinate del Georgia Dome i tifosi di casa festeggiano.
Michael Vick comincia a perfezionare le misure per dei lanci, trova così per due volte A.Lelie con passaggi di 13 e 11 yds,
poi sempre dalla Shotgun porta in Touchdown Jenkins pronto a recuperare un suo lancio di 17 yds, sorpasso nuovamente nel
punteggio dei Falcons, che ora comandano per 21-17!
Siamo al Two Minutes Warning, quanto basta agli Steelers per ribaltare nuovamente il risultato, Roethlisberger infatti
dopo un ottima serie di passaggi per Ward, Morey e Holmes, manda in Touchdown Nate Washington, 24-21!
Il terzo quarto di gioco si apre con due punt, il primo di Pittsburgh dopo un sack subito da Roethlisberger di Babineaux,
ed il secondo dei Falcons causato dalla mancata chiusura del down, dopo un’infruttuosa corsa di Dunn.
Sono passati poco più di 5 minuti di gioco, ma la partita di Roethlisberger finisce quì, dopo un durissimo scontro con
Davis, il QB degli Steelers rimane a terra, per qualche minuto si teme il peggio, poi riesce ad alzarsi ed abbandonare il
campo sulle sue gambe. Subentra quindi al suo posto C.Batch, che dopo un passaggio incompleto per Ward, consegna palla al
suo RB Parker, ma quest’ultimo dopo un placcaggio di Babineaux perde palla, fumble recuperato per Atlanta dallo stesso
giocatore sulle 26 di Pittsburgh.
I Falcons arrivano fino ad una yard dalla endzone, poi ci pensa Warrick Dunn, nonostante un Challenge chiamato dagli
Steleers, a ribaltare ancora una volta il risultato sul 28-24!
Ormai la partita è un botta e risposta dei due attacchi, ed il nuovo entrato Batch entra prepotentemente nello spettacolo
della serata con una giocata straordinaria, un lancio di 70 yds per Hines Ward, ed il Touchdown del 31-28 per Pittsburgh!
Risposta immediata di Vick, dalla Shotgun, prima un passaggio per White da 7 yds, poi per Lelie da 28 yds, ed infine per
Crumpler in Touchdown da 31 yds… Che spettacolo, risultato nuovamente ribaltato 35-31 per Atlanta!
Si arriva così all’ultimo quarto di gioco, e sono ancora i Falcons grazie ad un Field Goal di Andersen da 25 yds, ad andare
sul 38-31, ma come detto più volte, questa è una partita dove le emozioni non finiscono mai, e così Batch trova nuovamente
Hines Ward con un lancio di 17 yds per il Touchdown del pareggio 38-38!
Gli ultimi minuti di gioco sono all’insegna della tensione e della tattica, Vick non riesce a portare la sua squadra oltre
le 38 yds di Pittsburgh, mancano solo 30 secondi, ed ormai resta solo il Field Goal per tentare di vincere la partita, ma
la distanza non è delle più semplici 56 yds, Koenen prova la realizzazione, calcia forte ma proprio durante la sua rincorsa
l’head coach degli Steelers Bill Cowher, chiama un Time out, la palla finisce dentro i pali, sarebbe il 41-38 della vittoria, ma tutto
viene annullato. In campo c’è tensione alle stelle, Mora recrimina con gli arbitri, ma anche la televisione fa vedere che la chiamata
del Time out arriva prima del calcio di Koenen, tutto da rifare…
Il secondo tentativo sempre di Koenen da 56 yds stavolta va fuori, ma a sorpresa viene chiamata una penalità per Pittsburgh,
e nuova possibilità di trasformazione del Field Goal, stavolta da 52 yds affidata a Andersen, ma anche questo tentativo per
Atlanta va male, il calcio è corto, palla agli Steelers quando mancano 25 secondi alla fine.
Non bastano ai campioni, perchè una Flag per False Start e la fine dei time out, bruciano i rimanenti secondi… si va all’
Over Time! La sorte aiuta i Falcons che vincono il sorteggio e hanno palla in mano, una serie di corse di Dunn portano Atlanta
fino al Field Goal decisivo di Andersen da 32 yds per il risultato finale 41-38!
Una partita davvero fantastica e ricca di colpi di scena, ben giocata da entrambe le squadre, per i Falcons una vittoria
importante e cercata fino all’ultimo secondo, per gli Steelers una sconfitta che forse allontana i playoff.