Hara-kiri

C’era il timore che Tony Romo non reggesse la pressione della partita, nonostante la brillante prestazione contro i Panthers. Non è successo: il giovane quarterback ha mosso l’attacco dei Cowboys meglio di un veterano, rimettendolo in condizione di vincere la partita con poco meno di un minuto da giocare. Anzi, Romo probabilmente è la cosa migliore capitata ai Cowboys in questa stagione, soprattutto se continuerà a confermare le ottime cose che ha fatto vedere in queste ultime tre partite.

La squadra ha fatto tutto al meglio, fino a quegli ultimi maledetti 6 secondi di gioco. Buona alternanza di gioco aereo e di corse, buon rendimento dei due halfbacks Jones e Barber, eccellente distribuzione dei lanci su Glenn, Owens, Crayton e Witten. Un attacco di ottimo livello. Ma quando l’attacco gira, spesso la difesa tiene meno del solito, e lascia l’avversario in partita. Così i Washington Redskins galleggiano fino a fine gara su uno scialbo 19-19, rischiando addirittura di infliggere il colpo di grazia ai Cowboys a poco meno di un minuto dal termine, quando Novak calcia il field goal del vantaggio largo a destra dei pali.

E’ il momento più bello dell’attacco dei Dallas Cowboys: Romo prende la palla sulle sue 39 con 31 secondi da giocare, e costruisce un drive degno del miglior Roger Staubach: esordisce con un passaggio da 11 yards per il tight end Anthony Fasano. Poi un lancio a sinistra da 5 yards per Terrell Owens. Dopo un incompleto su Jason Witten che ferma l’orologio a 13 secondi dalla fine, completa un lancio sul profondo per lo stesso tight end fino alle 17 di Washington, e chiama il timeout a 6 secondi dalla fine.

E a questo punto, si spegne la luce sull’attacco dei Cowboys.

Sul tentativo da 35 yards di Vanderjagt, Marc Colombo sbaglia l’assegnamento del blocco lasciando passare la safety Troy Vincent, che blocca il calcio del kicker. Sean Taylor raccoglie il pallone da terra involandosi verso la endzone dei Cowboys, e venendo fermato dalla guardia Kyle Kosier sulle 44 di Dallas, a tempo abbondantemente scaduto.

Con un facemask.

Le 15 yards di penalità portano la palla sulle 29, giusto per consentire il field goal vincente a Nick Novak.

Che dire? Oramai il margine di errore è considerevolmente limitato, se si vogliono ancora nutrire ambizioni da playoffs. Dallas chiuderà domenica la sua serie di tre trasferte consecutive sul campo dei depressi Arizona Cardinals. E la stagione ci ha insegnato che non c’è più nulla di scontato…

SCORING SUMMARY

DAL – WAS 19-22 (0-5 12-7 7-0 0-10)

1ST QUARTER
SAFETY Lemar Marshall, 6:29.
FG Nick Novak 28 Yd, 4:23. Drive: 5 plays, 35 yards in 2:06.

2ND QUARTER
TD Terry Glenn, 10 Yd pass from Tony Romo (Tony Romo 2 Pt. Conversion pass to Patrick Crayton failed), 12:55. Drive: 10 plays, 60 yards in 4:23.
FG Mike Vanderjagt 33 Yd, 3:27. Drive: 12 plays, 45 yards in 5:42.
TD Clinton Portis, 38 Yd run (Nick Novak kick is good), 2:23. Drive: 3 plays, 64 yards in 1:04.
FG Mike Vanderjagt 30 Yd, 0:03. Drive: 8 plays, 55 yards in 2:20.

3RD QUARTER
TD Terrell Owens, 4 Yd pass from Tony Romo (Mike Vanderjagt kick is good), 10:17. Drive: 8 plays, 75 yards in 4:43.

4TH QUARTER
TD Chris Cooley, 18 Yd pass from Mark Brunell (Nick Novak kick is good), 14:05. Drive: 4 plays, 80 yards in 2:16.
FG Nick Novak 47 Yd, 0:00.