Prima vittoria contro i Colts
Finalmente, dopo cinque stagioni e una striscia di ben nove sconfitte consecutive gli Houston Texans riescono a battere i rivali della AFC South gli Indianapolis Colts.
La tattica utilizzata è stata quella consigliata della precedenti partite dei Colts e cioè correre contro la peggior difesa sulle corse di tutto il campionato, a fine partita saranno ben 191 le yards di corsa collezionata dai Texans.
Grande protagonista della gara è stato Dayne che ha corso 32 volte per 153 yards, record di carriera, oltre a due Td, per il vincitore dell’Heisman Trophy del 1999 tagliato prima dai Giants e poi dai Broncos nella scorsa preseason e che è stato ingaggiato dai Texans solo a causa dell’infortunio di Davis si tratta di una bella rivincita, belle anche le sue parole nel dopo partita in cui ha ringraziato il team per la fiducia concessagli, fiducia che a dire la verità a metà stagione non era così salda tanto che per alcune partite gli sono stati preferiti Lundy a Gado.
Nessuno dei due oggi era in campo, a dividere le corse con Dayne è stato Taylor un rookie proveniente dall’università dell’Indiana non scelto al draft, per lui lo staff tecnico ha avuto parole di elogio ed ha voluto metterlo alla prova, alla fine 8 corse per 24 yards.
La terze segnatura è arrivata da un passaggio di Carr per il fullback Leach, evidentemente la difesa dei Colts patisce i corridori anche quando escono dal backfield per ricevere ed ovviamente questo sarà un limite per i playoff che comunque Indianapolis si era già aggiudicata.
Tra gli altri giocatori Carr ha completato 16 su 23, Johnson con 4 ricezioni per 48 yards ha superato le 100 ricezioni anche in questa stagione, in difesa Williams ha causato a Rhodes l’unico fumble della partita poi ricoperto da Weaver.
Nei giorni successivi alla partita si è avuta la notizia che l’offensive coordinator Calhoun ha accettato l’offerta fattagli da Air Force di diventare, per la prossima stagione, l’allenatore capo della squadra di football di cui era stato giocatore.