Subito a casa
Quella dei Chiefs, più che una corsa ai playoff, è parsa una breve camminata.
Dopo un parziale di 16-0, Kansas City ha perso la sfida di Wild Card Game ad Indianapolis col punteggio finale di 23-8.
Il divario tra le due squadre, in termini di total offense, è stato assolutamente imbarazzante: 435 yards per i ragazzi di Dungy contro le 126 di quelli di Edwards, i quali hanno un misero 1/11 quanto a terzi down.
Nonostante una prova eroica della difesa di Kansas City, che ha tenuto i Colts fuori dalla endzone per oltre 40 minuti, Indianapolis ha imbrigliato l’attacco avversario, specialmente il gioco su corsa.
I Colts hanno dominato in pressochè tutte le statistiche nel primo quarto, ma la difesa rosso-oro ha mantenuto la squadra in partita forzando 3 intercetti di Peyton Manning.
I potenziali TD si sono così trasformati in FGs.
I Chiefs hanno chiuso tutti e 6 i possessi del primo tempo con altrettanti three and out, ed i Colts hanno capitalizzato in 3 di quelle occasioni.
Nel primo drive di Indianapolis, il rookie RB Joseph Addai ha fatto male ai Chiefs, con 2 corse da 10 e 9 yards buone per il primo down.
I Colts si sono spinti fino alle 24 avversarie, ma la difesa di Kansas City ha serrato i ranghi, concedendo soli 3 punti, giunti col FG da 48 yards di Adam Vinatieri.
Il duo più letale della NFL, Manning – Harrison, ha messo a segno un big play nel secondo drive: in situazione di 3° e 8, il QB ha imbeccato il WR per un guadagno di 42 yards, che ha portato i Colts sulle 25 dei Chiefs.
I padroni di casa sono giunti fino alle 1 avversarie, ma come nel primo drive la difesa ha fatto appieno il suo dovere, costringendo Indy ad un altro FG, stavolta da 19 yards.
I Chiefs hanno letteralmente gettato al vento un’opportunità clamorosa per portarsi in vantaggio, all’inizio del secondo quarto.
Il CB Ty Law – non certo inesperto in fatto di playoffs, avendo giocato 13 partite da titolare in postseason – ha intercettato Manning, riportando la palla fino alle 9 di Indianaplis.
Larry Johnson ha corso fino alle 2 avversarie; in situazione di 3° e goal, Trent Green è scivolato, dopo essere stato involontariamente sgambettato dalla guardia Brian Waters al momento di arretrare. Le cose sono andate di male in peggio, quando il tentativo di conversione del FG da 23 yards di Lawrence Tynes si è stampato sul palo di sinistra, lasciando il punteggio sul 6-0 a 9’20” dalla fine del secondo quarto.
Kansas City ha sprecato un’altra occasione alla fine del secondo periodo, quando la safety Jarrad Page ha intercettato Manning sulle 1 dei Chiefs.
Ma ancora una volta, l’attacco non ha combinato nulla, ed i Colts hanno piazzato il terzo FG della serata, andando negli spogliatoi sul 9-0.
Manning ha lanciato il terzo intercetto di serata nel possesso iniziale del secondo tempo: è stato ancora Law a pizzicare il suo lancio, riportando palla fino alle 33 di Kansas City.
Così, gli intercetti di Law in postseason sono passati a 6, 5 dei quali ai danni del regista dei Colts.
I Chiefs non hanno trasformato il turnover in punti, assistendo invece alla marcia vincente (12 giochi per 89 yards) di Indianapolis.
Manning ha lanciato in 4 dei primi 5 giochi, poi ha affidato palla ad Addai e a Dominic Rhodes per 7 volte consecutive inclusa l’ultima: Addai ha concluso con una corsa da 6 yards in endzone.
I Colts si sono così portato sul 16-0 verso la fine del terzo quarto.
A 3’38” dal termine della terza frazione di gioco, i Chiefs hanno finalmente conquistato il primo primo down dell’incontro, grazie ad un passaggio da 6 yards di Green per Tony Gonzalez.
L’attacco sembrava aver trovato il giusto ritmo, conquistando 60 yards fino alla segnatura.
Green ha dapprima imbeccato il TE Kris Wilson con un lancio da 24 yards, prologo al TD pass da 6 yards per Gonzalez.
Sotto per 16-6, Herm Edwards ha saggiamente optato per la conversione da 2 puntii, ed è stato ripagato: Green ha pescato Wilson in endzone, portando il punteggio sul 16-8 alla fine del terzo quarto.
Ma la situazione è nuovamente cambiata in poco tempo: Manning si è rimesso all’opera, orchestrando un drive vincente da 9 giochi per 71 yards.
La marcia è cominciata con un lancio da 10 yards per il WR Aaron Moorehead, cui sono seguiti altri passaggi da 15 e 18 yards. I 6 punti sul tabellone sono giunti col TD pass da 5 yards per Reggie Wayne. Il punteggio è così passato sul 23-8, mettendo i Chiefs con le spalle al muro.
La safety dei Colts Bob Sanders ha poi intercettato Green nel successivo possesso, ma Indianapolis ha commesso fumble su uno snap per un punt, dando ai Chiefs un’ultima, esigua speranza sulle 37 dei Colts.
A 4′ dal termine, Green ha convertito un 4° e 11 con un lancio per il RB Michael Bennett, portando i suoi sulle 26 avversarie.
Ma i sogni di rimonta sono finiti nel gioco successivo: Green è stato sackato dal DE Robert Mathis, che gli ha anche fatto perdere palla. Quest’ultima è stata ricoperta dall’altro DE J. Thomas sulle 30 di Indianapolis, sigillando così la vittoria per 23-8 della formazione di casa.
I Chiefs hanno giocato davvero male in attacco, sono quasi sembrati impreparati per una sfida di playoff cui erano giunti più per demeriti altrui che per propri meriti.
I Colts non sono parsi stellari come in altre occasioni, e ciò non fa che accrescere il rammarico per un’occasione clamorosamente sprecata.