Grandi manovre a Denver
Dopo i numerosi cambiamenti a livello di coaching staff, in questa prima parte di offseason i Broncos si sono dimostrati una delle squadre più attive sul mercato. Cerchiamo di fare il punto della situazione in questo periodo di free agency…
Sono stati acquistati e ceduti diversi elementi. Partiamo dagli acquisti:
Dre Bly, il forte CB tagliato dai Lions è stato acquistato dai Broncos in virtù di una “trade”. Ai Lions sono andati il RB Tatum Bell, che a Denver non ha mai pienamente convinto, troppi infortuni e palloni persi per lui in questi tre anni, l’OT George Foster, prima scelta del draft 2003, che si è rivelato molto meno promettente di quanto si pensasse all’inizio (nella stagione appena trascorsa è stato infatti panchinato ai danni dell’altro T Adam Meadows, salvo rientrare dopo qualche gara per infortunio di quest’ultimo) e una sesta scelta nel Draft di quest’anno, che si terrà nell’ultimo weekend di Aprile. Bly formerebbe indubbiamente insieme all’immenso Bailey una delle migliori coppie di CB nella Lega.Un acquisto reso necessario dalla prematura e assurda morte del CB Darrent Williams, ucciso a colpi di arma di fuoco nella notte del 1 Gennaio in circostanze ancora poco chiare. L’ipotesi iniziale è stata quella di far diventare titolare il terzo CB della franchigia, ovvero l’ottimo Dominique Foxworth, ma dopo attente riflessioni si è preferito fare affidamento su un elemento decisamente più esperto come Bly.
Per sopperire alla partenza di T.Bell i Broncos si sono aggiudicati le prestazioni dell’ex RB dei Titans e dei Bills Travis Henry, che ha firmato un contratto da 12 mln di dollari per 5 anni. Il ventottenne Henry è reduce da una buona stagione con i Titans (1211 yards corse per lui con una media di 4.5 yards per portata) e potrebbe essere effettivamente l’elemento ideale per rilanciare il gioco di corsa dei Broncos, da sempre uno dei punti di forza della franchigia del Colorado, ma non così efficace nell’ultimo anno dove nel ruolo si sono alternati il già citato T.Bell e il rookie omonimo M.Bell, che invece è rimasto. Sembra ci siano state delle trattative anche con l’ex Eagles Correll Buckhalter, un elemento piuttosto valido, che formerebbe insieme agli altri un trio di RB davvero interessante e temibile.
Un altro ottimo acquisto sembra quello del TE Daniel Graham, ex Patriots ed originario del Colorado, reduce da una buonissima stagione con la franchigia del Massachussets. Stiamo parlando di uno dei migliori bloccatori della Lega, e sappiamo quanto questa qualità sia importante per il sistema offensivo dei Broncos, ma anche di un ottimo ricevitore che andrà a rafforzare ulteriormente il reparto dei TE dove figurano già l’esperto Alexander e il giovane e promettentissimo Scheffler.
Per quanto rigurda la linea offensiva è stato acquistata la giovane G Montrae Holland, tagliato dai New Orleans Saints, e ci sono state trattative con l’OT Marc Colombo dei Dallas Cowboys(anche se sembra che quest’ultimo abbia rifirmato con la franchigia texana) e l’OT ex Jets Wade Smith. L’obiettivo in questo caso è quello di aggiungere atleti che siano utili alla rotazione nel reparto e funzionali al particolare sistema utilizzato dalla linea offensiva dei Broncos da anni, ovvero il cosiddetto “zone-blocking system”.
Sono arrivati anche l’ex FB dei Rams Paul Smith, peraltro davvero poco impiegato nella scorsa stagione, e in difesa, il veteranissimo DT Dan Wilkinson, ex Dolphins e giunto ormai alla 14° stagione nell’NFL. Negli ultimi giorni è stato anche ingaggiato il QB ventottenne P.Ramsey, ex Redskins. Autore di 34 TD e 29 INT in carriera, per un rating di 74.9, dovrebbe rappresentare un buon backup per il giovane campioncino e titolare Jay Cutler, per il quale i più prevedono un futuro da grande campione.
Dopo aver rafforzato l’attacco si può certamente dire che le attenzioni dello staff tecnico dei Broncos si stanno ora concentrando sul potenziamento della linea difensiva, il vero tallone d’Achille della squadra negli ultimi anni.L’assenza di una pass rush degna di questo nome, nelle ultime stagioni ha rappresentato un vero handicap per le ambizioni dei Broncos. Il nuovo DC Jim Bates crede invece in un sistema in cui i quattro uomini di linea difensiva siano in grado di portare una pressione costante per poter così concedere più libertà d’azione ai linebackers, molto agili e veloci. Denver possiede un trio di LB (Wilson-Gold-Williams) fra i più agili e veloci della Lega, i CB come abbiamo già detto sono di assoluto e innegabile valore, per cui l’obiettivo primario è scovare degli uomini di linea difensiva che siano in grado di attuare questo piano tattico. Contatti ci sono stati con il DT dei Bears Alphonso Boone, sono in corso anche trattative avanzate per far rifirmare un nuovo contratto al DT Myers, che sta esplorando il mercato della free agency per trovare eventualmente un nuovo contratto. Purtroppo è sfuggito l’obiettivo di prendere il forte DE ex Falcons P.Kerney, finito a Seattle, ai Broncos servirebbe come il pane un forte DE da più di 10 sacks a stagione e se non arriverà in questo periodo di free agency, probabilmente verrà spesa una prima scelta al draft dato che è opinione di parecchi analisti che nel settore siano presenti parrechi atleti di talento al prossimo draft.
Sul fronte cessioni, oltre ai già citati Bell e Foster, sono stati rilasciati il LB Patrick Chukwurah, finito ai Buccaneers, e il QB veterano Jake Plummer, anch’egli ceduto ai Buccaneers, ma in procinto di ritirarsi. Intanto è stato ristrutturato il contratto del veteranissimo WR Rod Smith, ovviamente per liberare spazio nella “salary cap room”.
Per il momento è tutto, vedremo cosa accadrà nei prossimi giorni…