Falsa partenza
I Rams iniziano nel peggiore dei modi la stagione 2007, perdendo all’Edward Jones Dome l’opener contro i Carolina Panthers per 27-13.
Sinceramente, l’amarezza non deriva tanto dal punteggio, quanto dal fatto che l’attacco stellare di St.Louis non ha affatto brillato; e per l’ennesima volta la difesa ha giocato male.
Da tempo vado dicendo che è inutile continuare ad imbottire il reparto offensivo, quando ci manca, ad esempio, un buon pass rusher; ma evidentemente a Rams Park si pensa che basti avere un attacco che faccia il proprio dovere, e lasci la difesa sulla sideline…
Purtroppo, ci si è messa anche la sfortuna: il perno della linea offensiva, Orlando Pace, dovrà restare fuori tutta la stagione per un infortunio al braccio.
Considerando che il resto della OL non è il massimo (Steussie fuori anche lui per tutto il campionato, Incognito non era in campo, ecc.), non vorrei essere nei panni di Marc Bulger…
Quest’ultimo ha giocato una partita discreta: 22/42 per 167 yards, 1 TD pass e 0 intercetti (oltre a 3 corse per 18 yards).
Ma con bersagli del calibro di Holt (autore dell’unico TD bluoro) e Bruce, si può e si deve fare di più.
Il TE McMichael, che si pensava avrebbe avuto un grande impatto sulla squadra, non è stato particolarmente brillante: sole 2 ricezioni per 24 yards.
Veniamo alla partita: i Panthers sono passati per primi in vantaggio, con un TD pass di Jake Delhomme per Drew Carter, ricevuto verso il fondo della endzone.
Il pareggio è arrivato grazie ad una quick slant di Bulger per Holt, che ha ricevuto e varcato di poco la goal line resistendo al placcaggio.
Poi Jeff Wilkins ha portato in vantaggio gli Arieti verso la fine del primo tempo, chiusosi sul 10-3 in favore di St.Louis.
Il terzo quarto si è aperto con un eccellente ritorno del “Human Joystick” Dante Hall (schierato come terzo ricevitore al posto dell’infortunato Bennett), capace di correre per un’ottantina di yards.
L’attacco (come spesso accaduto nel recente passato) si è piantato in red zone: è quindi toccato ancora a Wilkins mettere punti sul tabellone.
Ed è qui che arrivano le note dolenti, che riguardano uno dei veri trascinatori dei Rams nella scorsa stagione: Steven Jackson.
Il fortissimo runner è stato inspiegabilmente poco impiegato nella preseason: è forse così che possono spiegarsi i 2 sanguinosissimi fumbles commessi nel terzo quarto dell’incontro?
Fatto sta che gli errori si pagano, e a carissimo prezzo.: poco dopo il primo (ricoperto da Mike Rucker), Delhomme ha infatti lanciato un missile terra-aria da ben 68 yards per il grande Steve Smith (sulla cui meta Tye Hill ha non poche responsabilità, essendosi fatto battere alla grande).
Il secondo (ricoperto da Julius Pepeprs) ha infine portato al FG di John Kasay.
Il secondo TD di Drew Carter ha fissato il punteggio in via definitiva.
La speranza è che Linehan e Haslett sappiano individuare quanto prima cosa non ha funzionato, ma quanto visto domenica all’Ed Jones Dome ha dato molto da pensare: speriamo sia stata solo una débacle momentanea, ma le prime impressioni non sono state entusiasmanti…
In ogni caso: GO RAMS GO!!!