Terza vittoria dei Falcons !

Clamoroso risultato sul campo dei Carolina Panthers, i Falcons vincono per 20-13, centrano la loro terza vittoria stagionale ed a sorpresa, complice anche la sconfitta dei Saints, rientrano in gioco nella Division NFC South !
Bobby Petrino deve rinunciare a due pedine importanti dell’attacco, il veterano WR Joe Horn, ed il promettente RB Jerious Norwood, al loro posto due rookie, Laurent Robinson e Artose Pinner.
Per i Panthers ancora problemi con i QB, percui nuovamente in campo l’intramontabile Vinny Testaverde.
Partenza tutta a favore degli ospiti, al primo drive Atlanta va subito in touchdown, Harrington serve prima White (12 yds) e Robinson (5 yds), poi è Warrick Dunn ad avanzare con una serie di corse, si prosegue con altri due passaggi per Blakley (11 yds) e nuovamente Robinson (7 yds), infine è sempre il RB Dunn a perforare la Difesa di Carolina con una corsa di 30 yds fino all’endzone, per il 7-0 Falcons !
Il primo quarto termina senza ulteriori emozioni, con i Panthers che collezionano una serie di incompleti di Testaverde ed i Falcons che non avanzano, rifugiandosi in punt.
Anche nel secondo quarto la musica non cambia, sono le Difese a dettar legge, Harrington sulle proprie 16 yds prova un passaggio per Robinson, placcato duro da Harris, ne scaturisce così un fumble che viene recuperato dai Panthers con Lucas, che s’invola per 27 yds fino al touchdown del pareggio.
I Falcons non riescono a reagire, e vengono ulteriormente puniti nel drive successivo di Carolina, da un Field Goal da 29 yds di Kasay, con il primo tempo che si chiude così sul 10-7 per i padroni di casa.
Il terzo quarto è caratterizzato dalle imprecisioni dei 2 QB, nè Harrington nè Testaverde riescono a far avanzare i rispettivi team, ed il risultato cambia solo grazie ad un Field Goal da 36 yds calciato da Andersen, con i Falcons che arrivano così al pareggio 10-10.
L’ultimo quarto della partita è quello più emozionante e ricco di colpi di scena, si parte subito con un lungo Field Goal da 47 yds di Andersen che porta gli ospiti in vantaggio per 13-10, poi sono i Panthers ad avanzare grazie ad una serie di passaggi di Testaverde per King (24 yds), Smith (20 yds), e Carter (14 yds), e concludere a loro volta con un Field Goal di Kasay da 31 yds per il 13-13.
Lentamente si arriva così al Two Minute Warning, con la palla in mano ai Panthers che possono chiudere il match a loro favore sfruttando anche un Field Goal… Testaverde però prima lancia un incompleto su Smith, poi subisce un sack da Coleman con perdita di 8 yards, Carolina si ritrova così con un 3° e 18 sulle proprie 14 yds con poco più di un minuto da giocare.
Williams porta palla in avanti per 12 yds ma non riesce a chiudere il down, fermato da un ottimo Brooking, i Panthers dovranno calciare il punt.
Comincia la riscossa dei Falcons, Jennings recupera il punt e avanza per 23 yds, portando palla fino alle 45 yds di Carolina, con il cronometro che segna -53 secondi.
Harrington completa per White (10 yds), poi dopo un incompleto per lo stesso WR, lancia per il TE Crumpler che trova un varco e realizza il touchdown del 20-13 a 20 secondi dalla fine del match !
I Panthers sono così alla corda, ultimo drive da giocare, Testaverde prima lancia un incompleto, poi subisce un sack da Coleman, ne nasce un fumble che viene fortunosamente recuperato da Carolina con Gross sulle proprie 42 yds.
Manca solo un secondo, i Panthers provano il lancio della disperazione con Moore, subentrato a Testaverde, che spara per Smith, Crocker però legge alla perfezione lo schema ed intercetta, partita finita e vittoria clamorosa dei Falcons !
Atlanta si porta così sul 3-6, i Saints a sorpresa perdono in casa contro i Rams e vanno sul 4-5, insieme ai Panthers, restano in testa alla Division i Buccaneers con un 5-4.
Con una classifica così corta nulla è deciso, e considerando gli scontri diretti che aspettano nell’immediato futuro i Falcons tutto può ancora succedere, compreso un clamoroso recupero di Atlanta nel discorso titolo di Division ed eventuali Playoff !
La logica sembra consigliare molta prudenza in queste affermazioni, ma il cuore e l’entusiasmo dei tifosi credono ancora in quello che ad inizio stagione poteva essere solo un miracolo.