Gli Arieti si inchinano a FavRE
No, amici: non c’è nessun refuso nel titolo di questo pezzo.
Ieri sera, con la vittoria in trasferta a St.Louis, Brett Favre è entrato nella storia: infrangendo il precedente record di Dan Marino, ha stabilito il nuovo primato quanto a yards lanciate in carriera.
Di fronte ad un simile atleta, ad un combattente di razza come Brett, non si può che dire “chapeau“.
E i Rams? Pur avendo totalizzato un maggior numero di yards e avendo mantenuto il possesso più a lungo dei Packers, i ragazzi di Linehan sono usciti dall’Ed Jones Dome con le ossa rotte, sconfitti per 33-14.
Bulger ha giocato sotto tono, 1 TD pass e 2 INT.
Ottime le prove di Steven Jackson (143 yards e 1 TD) e Holt (1 TD); in difesa, da segnalare i 2 INT di O.J. Atogwe.
Wilkins ha invece un pessimo 0/1 nelle trasformazioni.
Passiamo ora alla cronaca del match.
I Packers sono partiti a spron battuto, passando in vantaggio a poco più di 5′ dal kickoff.
Grant ha concluso in modo vincente il drive, con una corsa da 1 yard.
Il primo drive offensivo di St.Louis si è chiuso con un three-and-out.
Ma nel successivo possesso di Green Bay, gli Arieti sono invece riusciti a recuperare palla: Grant, dopo aver ricevuto un corto passaggio di Favre, è stato colpito violentemente da Chillar, perdendo il possesso del pallone; il fumble è stato ricoperto da Adam Carriker.
Coach McCarthy ha lanciato in campo il fazzoletto rosso, ma il challenge ha confermato la decisione arbitrale: palla a St.Louis, quindi.
Stavolta i Rams hanno capitalizzato: a coronamento di un buon drive è arrivato il TD pass da 4 yards di Bulger per Torry Holt.
Il primo quarto si è chiuso con un lancio da 37 yards di Favre per Driver.
La seconda frazione di gioco si è aperta con il nuovo vantaggio degli ospiti: questa volta a segnare è stato Lee, perfettamente imbeccato da Favre con un TD pass da 4 yards.
Ma i Rams hanno risposto prontamente: grande protagonista del drive è stato Steven Jackson, autore di una corsa vincente da ben 46 yards, che è valsa il momentaneo pareggio.
Dopo uno scambio di punts, i Packers sono ripassati al comando: a poco meno di 4′ dall’intervallo, Mason Crosby ha piazzato tra i pali il pallone del 17-14.
Gli Arieti hanno tentato di segnare prima del riposo, ma il lungo lancio di Bulger per Drew Bennett è stato invece intercettato da Bigby.
Favre ha però commesso il medesimo errore pochi secondi dopo, facendosi a sua volta intercettare da Atogwe.
I Rams sono andati negli spogliatoi sotto di 3 punti.
Purtroppo per loro, hanno iniziato il terzo quarto come avevano finito il secondo: il passaggio di Bulger per Holt è stato infatti “pizzicato” da Bigby per la seconda volta.
I Packers hanno capitalizzato, ancora una volta con Crosby: risultato 20-14 Green Bay.
Il successivo drive di St.Louis si è chiuso con un nulla di fatto.
Non altrettanto quello dei Packers: Favre ha infatti lanciato un missile terra-aria per Jennings da 44 yards, che ha fruttato altri 6 punti alla formazione del Wisconsin.
Il terzo quarto si è chiuso con i Rams in attacco, ma senza grandi idee.
L’ultima frazione di gioco si è aperta con l’errore di Jeff Wilkins, che ha fallito una trasformazione da 48 yards.
I Packers hanno colpito ancora una volta con Crosby, che ha portato il punteggio sul 30-14.
Dopo una mancata conversione di 4° down degli Arieti, Favre ha lanciato il secondo intercetto della serata, nuovamente tra le mani di Atogwe.
Gli inconcludenti Rams sono andati nuovamente al punt: Crosby ha poi fissato il punteggio finale con un altro FG, questa volta da 46 yards.
Si avvicina la fine di questa disgraziata stagione per la formazione bluoro, che in settimana ha tremato a causa del ricovero ospedaliero della proprietaria, Georgia Frontiere, a Los Angeles.
John Shaw ha dichiarato di voler confermare la fiducia a Scott Linehan: ma in molti dubitano che l’ex OC di Miami siederà ancora sulla panchina di St.Louis nella prossima stagione.
Nonostante tutto, provo ancora a crederci: GO RAMS GO!!!