Il valzer dei Giganti
La NFC East lo scorso anno ha mandato tre delle sue quattro squadre ai playoffs, tra cui il seed #1 ed i Campioni NFL. E’ dunque indubbio che, Giants a parte, le altre rivali intendano darsi battaglia feroce anche nella prossima stagione. Ed è proprio a questo scopo che, in un periodo normalmente dedicato alla riflessione post-season, le quattro sorelle si stiano dando molto da fare per presentarsi alla grande ai nastri di partenza di settembre.
I “colpi” più consistenti, almeno a livello di impatto mediatico, sembrano averli messi a segno i Dallas Cowboys: oltre ad aver rinnovato il contratto a Flozell Adams, si sono anche assicurati i servigi del middlelinebacker ex-Dolphins Zach Thomas (nella foto), che calato in un front seven di tutto rispetto (Ware, Ellis, Spears, Canty…) contribuirebbe di sicuro ad aumentare la già notevole tenuta della difesa texana sulle corse e sul corto. Ancora incerto invece il destino di Julius Jones, che voci dànno sulla strada di Miami in cambio della prima scelta assoluta al draft che darebbe modo ai Cowboys di assicurarsi Darren McFadden, il runningback dell’alma mater di Jerry Jones e suo pallino.
I campioni del mondo dei New York Giants invece la mossa migliore l’hanno fatta in casa, trattenendo con un contratto da 6 milioni di dollari l’assistant coach Steve Spagnuolo, una delle chiavi della loro vittoria nel Superbowl. Il contratto, oltre a fare di Spagnuolo l’assistente più pagato della NFL, lo ha anche sottratto alle sirene dei Washington Redskins, che lo avevano puntato per sostituire Joe Gibbs alla guida della squadra. Rinnovi anche per l’head coach Tom Coughlin ed il punter Jeff Feagles.
I Washington Redskins, dopo la rinuncia di Spagnuolo, hanno ingaggiato una settimana fa Jim Zorn, il quale ha iniziato il cambiamento del coaching staff della squadra (wild card nella scorsa stagione, segnata dalla tragedia di Sean Taylor) assumendo John Palermo nella posizione di coach della defensive line, Chris Meidt come offensive assistant, Stump Mitchell come running backs coach e Sherman Smith (scippato ai Tennessee Titans) come offensive coordinator. Inoltre è stato rilasciato il receiver Brandon Lloyd, oramai un “separato in casa” a Washington.
Ed infine i “derelitti” Philadelphia Eagles, reduci dalla loro seconda deludente stagione consecutiva (e anche seconda stagione del dopo Terrell Owens, dicono i maligni): oltre ai vari stravolgimenti nel coaching staff, si sono assicurati i servigi del cornerback vice-campione del mondo Asante Samuel. Gli Eagles si sono accordati ieri col giocatore per un contratto di sei anni; inoltre, hanno anche provveduto a porre la franchise tag sul loro tight end L.J. Smith.