NE RESTERA’ UNA SOLA

La nona settimana di Arena Football League propone l’incontro che tutti aspettavano da tempo, forse la partita più importante ed attesa della storia di questo Sport a livello di Regular Season. Sicuramente non era mai successo che due squadre ancora imbattute si incontrassero così avanti nella stagione, e già questo semplice dato statistico dona un’aura di epicità alla gara. Ma lunedì sera a Philadelphia (la location è cambiata all’ultimo minuto e la partita si svolgerà allo Spectrum per via della concomitanza con una gara di playoff NHL dei Flyers) i Soul ospiteranno i Dallas Desperados in un incontro che vale molto più di quanto sembri. Che, comunque, già non è poco: sono infatti in palio la leadership della Eastern Division, della National Conference e della Lega oltre, ovviamente, alla futura possibilità di avere il bye al primo turno di Playoff e la partita casalinga nei due successivi. Insomma, non certo i proverbiali bruscolini. Ma, vista la grande rivalità tra le due franchigie, ancora più importante del record vinte-perse è il titolo di squadra più forte della Lega, e principale pretendente all’ArenaBowl XXII, di cui verrà automaticamente insignita la contendente che si aggiudicherà l’incontro. Con l’aggiunta, non da poco visto che sempre di perfettibili esseri umani parliamo, di poter guardare gli altri dall’alto verso il basso.

L’ATTESA
Già da qualche settimana, i siti e i forum collegati alla AFL non parlavano d’altro. E negli ultimi giorni la cosa ha assunto le dimensioni di una vera e propria pandemia. Tutti si chiedono che vincerà tra Dallas e Philadelphia, e tra le tante argomentazioni più o meno attendibili non sembrano emergere elementi razionali (il tifo, quindi, è escluso) che facciano pendere l’ago della bilancia da una parte o dall’altra. Quello che è certo è che non ci sarà esclusione di colpi, anche bassi: le due tifoserie si odiano (per quanto questo termine possa essere usato parlando di sport professionistici americani), e non solo a livello di AFL. A Philadelphia le “Soulmates”, le deliziose ed in apparenza innocue cheerleaders dei Soul, annunciano minacciose dal website della squadra di casa un poco elegante: “Dallas, we’re gonna kick your butt!”. Quando ci si avvicina a partite importanti come questa, perfino il tradizionale allure da ragazze della porta accanto può quindi essere accantonato in favore di atteggiamenti più consoni agli scaricatori di porto. A Dallas, approfittando del bye della squadra satellite dei Cowboys in Week 8, l’opinione pubblica si è ufficialmente schierata dalla parte di Philadelphia in previsione della gara contro Columbus (vista settimana scorsa su Eurosport2). Dallas che tifa Philadelphia… follia collettiva? No, è solo che i Texani pregustavano il sapore molto più originale della vittoria su una Phila imbattuta rispetto a quello più tradizionale di una semplice vittoria sui Soul. Come se gli stimoli per vincere, razionali o meno, non bastassero. Questi sono solo due esempi di come pubblico e mass-media si sono avvicinati a questo grande incontro, ma saranno ovviamente i giocatori in campo a fare di tutto per mantenere alta la tensione, pur nell’abituale rispetto dell’avversario. Quello che tutti si aspettano è un vero e proprio anticipo dei Playoff, giocato colpo su colpo e drive su drive fino alla sirena finale. Chi ha seguito la post-season 2007 ricorderà come anche in Arena Football, come in tutti gli sport che adottano questa formula, i Playoff presentino un tasso agonistico ed emotivo superiore alla media. E siamo certi che chi guarderà questa partita ne avrà un corposo, e gustoso, antipasto.

I NUMERI
Le due squadre, come detto, sono entrambe imbattute. Dallas è reduce dalla settimana di bye, per questo il suo record è 7-0. Philadelphia, invece, finora ha sempre giocato e si trova quindi 8-0. Entrambe possono sfoggiare, nella loro collezione di trofei, lo scalpo dei campioni in carica dei San Jose SaberCats (record 4-4). Tutte e due hanno battuto due squadre dal record vincente: i Chicago Rush e gli Orlando Predators (entrambe a 6-2) nel caso dei Soul, i New Orleans Voodoo (6-2) e i Cleveland Gladiators (4-3) in quello dei Desperados. Un piccolo tie-breaker in questo tipo di comparazione viene, almeno a prima vista, dal record medio delle squadre fin qui affrontate: le rivali di Dallas sono praticamente in pareggio con una media di 3.7 vittorie e 3.8 sconfitte. Philadelphia invece ha battuto squadre mediamente a 3.3W-4.5L, quindi perdenti. Ma è chiaro che avere incontrato gli Utah Blaze (incredibilmente ancora senza vittorie, 0-8 il record) non può che penalizzare i Soul in questa particolare statistica. A livello numerico, è nelle comparazioni di attacco e difesa che questo scontro propone le chiavi di lettura più significative. Philadelphia è superiore a Dallas in quasi tutte le categorie offensive, ed è prima nella Lega per quanto riguarda i punti segnati, i TD realizzati, il rating dei QB, gli intercetti subiti e le conversioni dei terzi down. Dall’altra parte della linea di scrimmage, i Desperados sono meglio dei Soul in quasi tutte le statistiche difensive, con il fiore all’occhiello del primo posto assoluto per quanto concerne i punti subiti, la più importante tra tutte le categorie. Le uniche eccezioni a questo trend sono rappresentate dall’attacco sulle corse, dove Dallas è quarta nella Lega, e dal numero di sack realizzati in difesa, che vede Philadelphia in vantaggio per 13 a 8 sui rivali. Ma è lampante che questo sia soprattutto un incontro tra un eccezionale attacco ed una grandissima difesa, cosa che rende ancora più evidente come la presunta caratteristica dell’Arena Football di essere un gioco esclusivamente offensivo sia una visione quantomeno superficiale di questo sport. Perché se è vero che la cosa può valere per i Soul, che comunque hanno tutto fuorché una scarsa difesa (cosa ampiamente provata dai numeri), non è certamente così per i Desperados, che hanno vinto tutte le partite fin qui disputate pur avendo il tredicesimo attacco per punti segnati, TD realizzati e yards guadagnate. La cosa ancora più significativa in quest’ottica è che quella di Dallas non è certo una difesa da big plays avendo un differenziale palle recuperate/perse di +4, buono ma non certo al livello delle migliori della classe (New Orleans +15, Chicago +10, Philadelphia +9), ma ha il suo punto di forza nella capacità di non far giocare gli avversari al ritmo che desiderano. Insomma, più si conosce questo sport e più si capisce che anche qui vale la regola tipica del Football ad ogni livello: gli attacchi vendono i biglietti, le difese vincono le partite. E quella di Dallas ha permesso ai Texani di vincere le ultime 15 di regular season, record eguagliato nella storia della Lega. Ma anche I Soul sono in una lunga striscia positiva avendo vinto 10 partite consecutive non contando i Playoff 2007. Due squadre caldissime che sperano di entrare nella storia, l’una a discapito dell’altra.

I PROTAGONISTI
Inutile dire che, se è vero che le statistiche sono molto importanti soprattutto in fase di analisi preliminare, l’elemento imprescindibile di ogni evento sportivo è rappresentato da chi lo disputa. Lo è ancora di più in partite come questa, visto che saranno impegnati alcuni tra i migliori interpreti del football indoor. Ma proprio per questo è molto difficile puntare l’attenzione solo su pochi giocatori entrando nel dettaglio delle loro peculiarità tralasciandone forzatamente alcuni altrettanto meritevoli. In questa sede ci limiteremo quindi a fornire nomi, ruoli, e numeri di maglia dei più attesi protagonisti, dando appuntamento alla telecronaca per approfondire caratteristiche tecnico-atletiche, dati statistici e note biografiche. Cominciamo da Dallas, guidata in attacco dal superveterano QB Clint Dolezel (#13), titolare di molti record all-time per quanto riguarda il gioco di passaggio. Il FB Josh White (#40) è uno dei più completi della Lega, così come la batteria dei ricevitori composta da Will Pettis (#3), Marcus Nash (#82) e Anthony Armstrong (#17). In difesa, la linea è assolutamente dominante ed è guidata dal fenomenale DE Colston Wetherington (#55), mentre la coppia di Linebacker è tra le meglio assortite della Lega e comprende Duke Pettijohn (#45), Mac, e Bobby Perry (#6), Jack. Ma, soprattutto, i Desperados vantano una delle secondarie più forti in assoluto, con Jermaine Jones (#7), Johnnie Harris (#37) e Pete Hunter (#20). Se aggiungiamo che, volendo, i Desperados potrebbero schierare nel ruolo di DB anche Will Pettis, capiamo che il reparto ha solidità, tecnica, velocità e, soprattutto, grande profondità. Il fenomenale talento che indossa la jersey #3 è anche protagonista nel ruolo di KR, ed è anzi uno dei migliori interpreti del ruolo in senso assoluto. E, parlando di kicking team, l’ultima citazione è di diritto per Remy Hamilton (#19), veterano Kicker detentore di diversi record della Lega e assoluta garanzia di poter terminare quasi ogni drive con punti messi sul tabellone. Per quanto riguarda Philadelphia, sembra che il QB titolare Tony Graziani (#7, nella foto tratta da http://www.arenafootball.com/) possa essere della partita nonostante il riacutizzarsi dell’infortunio al ginocchio patito nella partita con Columbus. Ma anche se il titolare non dovesse farcela, i Soul non perderanno granché potendo contare sul backup di lusso Matt D’Orazio (#2), che anzi aggiunge ulteriori spunti all’attacco di Phila grazie alla sua capacità di correre la palla in prima persona. Chi invece la palla la correrà sicuramente sarà il RB Clifton Smith (#30), il quale non parte in ottetto-base ma entra sempre nelle situazioni di corto yardaggio e di goal line. Nel terzetto di ricevitori spiccano due tra i migliori interpreti del ruolo, Larry Brackins (#1) e, soprattutto, Chris Jackson (#81), in corsa per battere molti record stagionali ed all-time per quanto riguarda le ricezioni. Attenzione anche alla fortissima linea d’attacco, con ben due componenti capaci di ricevere il pallone, Martin Bibla (#55) e Phil Bogle (#77). Parlando di linea, attenzione anche a quella di difesa che può vantare due dei migliori pass-rusher della Lega, Gabe Nyenhuis (#97) e Bryan Save (#98). Molto solido il Mac-LB Anthony Dunn (#4) e particolarmente in forma la secondaria che schiera Eddie Moten (#6), Brian Mance (#9) e Mike Brown (#11). Quest’ultimo va però tenuto d’occhio soprattutto negli special team, essendo statisticamente il miglior KR della stagione come numero di yards ritornate. Tutta da verificare, invece, l’affidabilità a lungo termine del Kicker Connor Hughes (#16), rookie. Insomma, tantissimi grandi protagonisti per quella che sicuramente sarà una bellissima partita.

IL PRONOSTICO
Come detto, appare impossibile pronosticare con sicurezza una possibile vincitrice. Le statistiche non aiutano, e anche dal punto di vista dell’inerzia emotiva le due squadre si trovano sullo stesso piano. In sostanza, entrambe si sentono pressoché invincibili, anche se partendo da presupposti diversi. Un fattore che potrebbe spostare, seppur leggermente, il pronostico dalla parte di Dallas è la maggior abitudine dei Texani all’aria rarefatta che si respira in vetta alla classifica. Nelle ultime due stagioni e mezza, limitatamente alla regular season, i Desperados hanno perso solo quattro partite. Un dato che ha dell’eccezionale, ma che stona parecchio nel confronto con le ultime due edizioni dei Playoff, affrontate ovviamente da assoluta favorita. Ebbene, una vittoria e due sconfitte è il fallimentare bilancio di Dallas, con la disfatta interna contro la cinderella Columbus nel Divisional dello scorso anno a bruciare ancora tantissimo. Insomma, i Desperados, macchina da guerra quasi inarrestabile in stagione regolare, hanno denunciato grandi problemi attitudinali nelle partite che contano, quelle da dentro o fuori. Concetto a cui il prossimo Monday Night si avvicina tantissimo. A favore dei Soul, invece, il fattore campo. E anche se lo spostamento allo Spectrum significherà qualche spettatore in meno, ricordiamoci che stiamo parlando della squadra che ha il maggior seguito in tutta la Lega, l’unica che fa il tutto esaurito (o quasi) ogni volta che gioca, sia in casa che in trasferta. E non crediamo che questo sia dovuto alla possibilità, pur ricca di fascino, di incontrare il co-proprietario Jon Bon Jovi, quanto al fatto di essere particolarmente seguita ed amata dai propri tifosi. Più nel dettaglio, una possibile chiave di lettura dell’incontro potrà darlo il suo stesso andamento. Se Philadelphia riuscirà a trasformare la gara in una specie di sparatoria giocando a chi segna più punti, potrebbe avere la meglio senza grandi difficoltà. Se invece sarà Dallas ad imporre il proprio ritmo tenendo basso il punteggio ed imponendo all’attacco avversario almeno due-tre stops, potrebbe non avere problemi a vincere. Insomma, anche semplificando ai minimi termini l’analisi si arriva alla solita conclusione: l’attacco di Philadelphia contro la difesa di Dallas. Vinca il migliore.

IN TV
La partita sarà trasmessa da Eurosport2 (ch.211) alle 15,30 di Martedì 29 Aprile. Il commento di Luigi Sabadini e del sottoscritto sarà LIVE, con la possibilità di rispondere in diretta alle Email dei telespettatori. A questo proposito, visto l’elevato numero di repliche e la possibilità di registrare la prima messa in onda (solitamente l’unica completa), consigliamo a chi volesse interagire non potendo seguire il primo passaggio di mandare comunque le proprie Email nella fascia oraria 15,30-17. L’unica cortesia che chiediamo è quella di non rivelarci il risultato, che noi ovviamente non conosceremo. Ci auguriamo di avere un grande riscontro, anche perché crediamo possa essere simpatico ascoltare la risposta alle proprie domande (ma anche solo ricevere un saluto) anche per chi in quel momento lavora, studia o comunque non può guardare la TV. L’indirizzo è sempre il solito: diretta_chiocciola_eurosport.com
Vi aspettiamo numerosi!

WEEK 9
[Aggiornamento di Lunedì 28 Aprile]

Per finire, i risultati e la classifica dopo quest’ultimo weekend di AFL in attesa del Monday Night.

Kansas City Brigade 38 @ Grand Rapids Rampage 72 
Utah Blaze 56 @ New Orleans VooDoo 70 
Chicago Rush 65 @ Colorado Crush 52 
Cleveland Gladiators 39 @ New York Dragons 56 
Tampa Bay Storm 48 @ Orlando Predators 41 
Georgia Force 61 @ Arizona Rattlers 66 
Los Angeles Avengers 42 @ San Jose SaberCats 70 

NATIONAL CONFERENCE
Eastern Division

Dallas Desperados		7 - 0 	1.000 	3 - 0 	1.000 
Philadelphia Soul 		8 - 0 	1.000 	2 - 0 	1.000 
New York Dragons		5 - 4 	 .556 	2 - 3 	 .400 
Cleveland Gladiators		4 - 4 	 .500 	2 - 2 	 .500 
Columbus Destroyers 	        2 - 6 	 .250 	0 - 4 	 .000 

Southern Division

New Orleans VooDoo	        7 - 2 	 .778 	2 - 0 	1.000 	
Orlando Predators       	6 - 3 	 .667 	2 - 2 	 .500 	
Tampa Bay Storm        	        3 - 5 	 .375 	2 - 1 	 .667 	
Georgia Force             	3 - 5    .375   0 - 3 	 .000 

AMERICAN CONFERENCE
Central Division

Chicago Rush    		7 - 2 	 .778   5 - 0   1.000 	
Grand Rapids Rampage	        3 - 5	 .375	2 – 2	 .500 	
Colorado Crush		        3 - 5    .375 	0 - 3 	 .000 	
Kansas City Brigade		1 - 7 	 .125 	1 - 3 	 .250 

Western Division

San Jose SaberCats		5 - 4 	 .556 	3 - 0 	1.000 	
Arizona Rattlers		4 - 4 	 .500 	1 - 2 	 .333 	
Los Angeles Avengers  	        3 - 6    .333 	2 - 1 	 .667 	
Utah Blaze			0 - 9 	 .000 	0 - 3 	 .000