Ravens ai playoff
Impressionante prova di forza dei Ravens Imola, sul campo dei Chiefs Ravenna: gli imolesi rifilano fuori casa un sonoro 44 a 21 ai rivali diretti e staccano il biglietto per i Playoffs, come miglior terza classificata nella regular season (fase a gironi) della Serie B.
Una partita per tre quarti a senso unico, con un parziale di 44 a 0 nel terzo periodo di gioco, che rende bene l’idea della prestazione dominante dei viola oro: decimati dagli infortuni e costretti spesso a doppi turni, i giovani giocatori di coach Brizigotti hanno poi perso in lucidità negli ultimi minuti, concedendo più di 130 yards e 21 punti ai ravennati di John Tekac.
La partita ha visto fronteggiarsi due tra i migliori giochi di corsa del campionato: la combinazione di rapidità e potenza degli imolesi Sullalti e Pannu, e il grande talento di Michele Maltoni, fenomenale runningback dei Chiefs Ravenna e miglior realizzatore del campionato.
Dal primo possesso ravennate, sono stati però chiari i valori in campo: una disciplinata e punitiva difesa imolese (pur orfana di Masi e Righini) ha fermato in ogni suo attacco il fortissimo Maltoni: palla ai Ravens, Brazzi (nella foto di Giulio Busi) in cabina di regia che libera spesso Sullalti per vie esterne, e proprio l’agile numero 8 imolese trova il varco per i primi sei punti, aggiungendone altri 2 su lancio di Brazzi nella conversione. Sulla palla rubata da Macca nel seguente kick off, altra occasione per Brazzi: finta per Pannu, e preciso passaggio per Falconi, libero in meta. La conversione non riesce, ed è 14 a 0 dopo 5 minuti. Da qui, solo Ravens per tutto il primo tempo: Pannu semina il panico con potenti corse laterali segnando un’altra meta, i ravennati si allargano, e coach Brizigotti ne approfitta chiamando un Martelli in gran forma a perforare centralmente la difesa. Altra corsa di Sullalti all’esterno, altra meta. Brazzi, concentratissimo, distribuisce passaggi corti ed intelligenti, Falconi e Dalmonte eseguono movimenti perfetti e mostrano mani sicure anche sotto pressione. Tutto questo accompagnato dalla miglior difesa Ravens vista finora: Di Giacomo si inventa linebacker centrale per sostituire l’infortunato Masi e consegna colpi durissimi ad un frustrato Maltoni, Mordeglia riposizionato cornerback al posto di Righini concede solo due completi ai lanci di Bertini. Chiamate perfette del coach difensivo Gasparri. Si va al riposo sul 28 a 0, Imola ha già un piede ai Playoffs.
L’allenatore Brizigotti decide però di continuare ad attaccare, per segnare più punti possibili e mettere al sicuro la vittoria: in un lungo drive offensivo, Pannu sfrutta ottimi blocchi delle linee d’attacco e segna ancora, mostrando anche una grande agilità nello scartare metà difesa ravennate. Una realizzazione splendida, tra le più belle viste finora per i Ravens: in piedi tutti i tifosi dei viola oro giunti per questa importantissima partita. I Chiefs subiscono, Maltoni deve sacrificarsi giocando anche in difesa e non riesce a incidere. Brazzi sale di nuovo in cattedra e cerca di replicare la perla di Pannu: lancio ad alto coefficiente di difficoltà, in corsa, tra due difensori a cercare Dalmonte, il tight end imolese numero 36 marcato strettissimo si stende e riceve la meta del 44 a 0.
In difesa si infortunano a distanza ravvicinata Pascarella – già infortunatosi alla caviglia nel riscaldamento – e lo stesso Dalmonte, per una gran botta alla tibia.
I Ravens falcidiati dagli infortuni, con Zaccherini convertito linebacker, pagano la stanchezza con una perdita di lucidità: i Chiefs ringraziano e infilano tre touchdown a fila, alleggerendo lo scarto di punteggio. Maltoni, limitato per i primi tre quarti a circa 50 yarde corse, si inventa una meta clamorosa, correndo 70 yarde in mezzo ad una difesa imolese non incolpevole, il quarterback ravennate Malta lancia 13 yarde per Pepoli libero in meta, e sull’ultima azione, riesce un trick play di grande spettacolarità: lancio innocuo per Pepoli, che riceve, incrocia Maltoni e lo libera in campo aperto per un touchdown di 55 yarde.
Con questa azione i Chiefs salutano per quest’anno il loro pubblico e cedono il passo ai giovanissimi Ravens, tra le squadre meno esperte ad accedere ai Playoffs ma, c’è da scommetterci: senza dubbio tra le più agguerrite.
articolo di Giovanni Macca