Il botto finale
Il XXVIII° Superbowl parlerà tutto emiliano. La sfida scudetto che si giocherà sabato 12 luglio allo stadio “Bernardi” (ex Lunetta Gamberini) sarà giocata infatti tra Warriors Bologna ed i sorprendenti Hogs Reggio Emilia. La formazione biancoblu di Bologna ha superato in una emozionante semifinale i coriacei e mai domi Blacks Rivoli. 43-22 il punteggio finale con i piemontesi che hanno saputo tener testa con grande coraggio ai favoriti guerrieri bolognesi. Un plauso particolare va alla batteria dei ricevitori dei Blacks da Zucco a Brena che ben serviti da Bisiani hanno spesso impensierti l’armata Warriors. Per i Warriors Bologna questo sarà il quinto Superbowl giocato nella loro storia dopo quelli del 1984 (Genova), 1986 (giocato proprio a Bologna e vinto contro gli Angels Pesaro), 1989 (Ancona) e 2005 (Scandiano). Sovvertendo il pronostico che dava vincenti i Lazio Marines, già semifinalisti lo scorso anno, gli Hogs Reggio Emilia hanno espugnato il Tre Fontane di Roma con il punteggio di 40-39 e si sono qualificati per il Superbowl XXVIII per la prima volta nella loro storia. I reggiani sono sempre stati in vantaggio, trascinati da un Fiorillo in stato di grazia (3 TD personali), ed hanno ipotecato la vittoria terminando il primo tempo in vatnaggio 20-7 sugli irriconoscibili Lazio Marines che hanno subito gli attacchi reggiani sia su corsa che su lancio (due i td pass di Lazzaretti di 15 yards su Tartaglia e 47 yards su Trenti). Nella seconda metà della gara la musica non cambiava, e ad otto minuti dalla fine gli Hogs si portavano sul 40-26. Era il momento dei laziali, che mettevano in scena una disperata rimonta, arrivando a portarsi sul 40-39 quasi allo scadere grazie ai touchdown del mai domo Fabrizio. Inspiegabile la decisione del coaching staff giallonero che, invece di affidarsi al sicuro piede di Ianniello (miglior kicker del campionato), provano a vincere la partita con una trasformazione da due punti. Fierli commette un fumble sullo snap e consegna la palla a Fabrizio quando l’azione ha oramai perso qualsiasi speranza di riuscire e la difesa dei granata reggiani che si avventava sul giocatore. La trasformazione fallisce, aprendo così agli Hogs le porte della finale.
Ufficio Stampa NFLI
mi hanno raccontato al telefono della partita di roma appena finita… incredibile. triste atmosfera a roma dove sin dall’inizio del torneo la squadra era stata indicata come la favorita. tutto l’anno a sfidare squadre nettamente inferiori hanno fatto rilassare un po’ troppo i romani. meta allo scadere
che con il calcio avrebbe portato ai supplementari… e visto che avevano rimontato bene potevano ancora rimettere in sesto la situazione. Onore agli Hogs che hanno giocato alla grande.