Brutta la prima!
Non è uno scintillante debutto questo tra i New York Giants ed i Washington Redskins, terminato con un molto poco spettacolare 16 – 7 a favore dei Campioni del Mondo.
Hanno negativamente sorpreso soprattutto i Redskins, che erano stati autori di una preseason incoraggiante, dove avevano sciorinato un gioco d’attacco spumeggiante che aveva fatto indicare Jim Zorn come il coach della svolta. La squadra della Capitale è apparsa invece sfuocata e balbettante in attacco, non riuscendo a mettere assieme un drive decente per tutta la partita.
Anche nella sequenza di gioco del touchdown di Santana Moss, in chiusura di secondo quarto, Washington ha sfruttato la buona posizione di partenza ottenuta dal ritornatore Rock Cartwright, che portava palla per 50 yards lasciando il proprio attacco sulle 45 avversarie.
Sono stati quelli gli ultimi punti della gara, che nella seconda metà è rimasta con i tabellini intonsi e senza alcuno spunto da batticuore.
Per quanto concerne i Giants, hanno giocato in modo convincente per 5:06, i primi 5:06 della partita. In seguito, si sono limitati a mettere il pilota automatico e a lasciare campo libero alla loro difesa, ringhiosa come non mai, che ha letteralmente annichilito gli avversari. Menzione speciale per Plaxico Burress, che ha stabilito il proprio record di ricezioni in una singola partita (10 per 133 yards): il primo drive d’attacco è stato sostenuto praticamente tutto da lui, a parte l’azione finale chiusa in TD con uno scramble da Eli Manning.
Per lo spettacolo vero, in NFC East, sembra si dovrà attendere domenica…
Avendo seguito la partita su Game Pass condivido pienamente la sua esauriente analisi, aggiungo pero’ dati i 9 punti realizzati dalla squadra speciale dei Giants la crescita di questo comparto rispetto all’anno scorso, mentre la difesa avra’ qualche problema contro formazioni piu’ insidiose come Dallas.Quanto ai Redskins mi sono sembrati entrare in partita troppo tardi quando stavano gia’ 10 punti sotto.Da sottolineare che e’ partita la prima stagione senza copertura sky italia, la cosa e’ un po’ triste basti pensare che per l’opening night vi erano 232 paesi collegati,fra questi non l’italia ancora presa a rincorrere troppo ad un pallone ormai sgonfiato.